Google Maps aiuta nel ricordare e ritrovare i luoghi a cui si è più legati

L'ultimo aggiornamento annunciato da Mountain View sta lentamente dispiegando i suoi effetti su Google Maps, che si accinge ad accogliere una ridisegnata scheda dei luoghi Salvati, strutturata sulla base dei caroselli a esplorazione laterale.

Google Maps aiuta nel ricordare e ritrovare i luoghi a cui si è più legati

A inizio anno, celebrando i 15 anni di vita del suo servizio di geolocalizzazione, Google ha rilasciato un corposo aggiornamento per Google Maps che l’ha omaggiato di una barra di navigazione in basso, nella quale la scheda “Salvati” era stata messa in bell’evidenza: proprio quest’ultima ha ricevuto un corposo aggiornamento, ancora in roll-out, mirato a renderla più funzionale e meno caotica. 

Nelle scorse ore, un’iniziativa dell’italiano Mipaa (ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali) ha permesso una più agevole individuazione degli alberi monumentali d’Italia (in pratica, basta aprire da smartphone l’elenco degli stessi, perché attraverso Maps, sia possibile settare il percorso per raggiungerne uno, con tanto di informazioni di corredo sul perché il tale albero sia stato considerato un “monumento”). Meno limitata territorialmente, è la novità che, rilasciata direttamente da Google, va a beneficio di tutti gli utenti di Maps lato mobile.

Da Mountain View, infatti, è partito un aggiornamento, i cui effetti sono stati già individuati nella release 10.48.2 di Gmaps per Android, che ridisegna totalmente la scheda “Salvati” (Saved), sino a poco fa strutturata secondo i classici elenchi “Preferiti”, “Da Visitare”, “Luoghi speciali”, etc.

Con la rivisitazione rilasciata, man mano che scorrerà verso il basso, l’utente si troverà al cospetto di 3 differenti caroselli, esplorabili lateralmente. Il primo ad apparire sarà “Salvati di recente“, che porta subito in evidenza le località ed i posti salvati da poco tempo, evitando di doverli andare a rintracciare nei singoli elenchi. In “Salvati nelle vicinanze“, ci si ritroverà i luoghi salvati nei pressi del punto in cui ci si trova: concedendo l’autorizzazione alla localizzazione, le località verranno riorganizzate a seconda della distanza, indicata, dall’attuale posizione dell’utente. 

Visitati“, basata sulla cronologia delle posizioni, raggrupperà i luoghi, organizzati per città, regioni, paesi, in cui si è già stati e, in più, fornirà indicazioni utili a capire quanto, negli ultimi giorni, si sia camminato, corso, o percorso in bici. Chi fosse nostalgico della vecchia interfaccia di Salvati non dovrà tenere: giunti in basso, dopo il carosello appena esplorato, vi sarà la sezione “I tuoi elenchi”, con 4 dei quali mostrati per default, e la facoltà di vedere gli altri, o di crearne, via rimando ad hoc, uno nuovo. 

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