Gmail: status Away per la chat, gestione semplificata delle funzioni smart

Secondo quanto reso noto da Google, nelle prossime settimane, sarà concesso agli utenti un maggior controllo sul setting delle feature smart di Gmail che, nel frattempo, ha già guadagnato (se iscritti a Workspace) lo status di Away nella chat in-app.

Gmail: status Away per la chat, gestione semplificata delle funzioni smart

Gmail, senza dubbio il servizio di posta elettronica cloud based più popolare al mondo, ha annunciato il roll-out di una novità (per ora) limitata agli utenti business della piattaforma Workspace (ex Google Suite), di conseguenza resa più efficiente, ed una serie di migliorie, in questo caso in ottica user experience e privacy, a favore dell’utenza generale.

Nel primo caso, la novità, per gli utenti di Workspace, in roll-out inizialmente per la versione web based, ed in seguito anche per quella mobile (iOS e, dopo, Android), riguarda la possibilità di settare, all’interno di Gmail (con tap o click sul menu a tendina ubicato in alto a destra), lo status di “Away”, per i messaggi istantanei di Google Chat, in modo che, pur essendo operativi, si verrà visti come “offline”, sì da non essere distratti e potersi concentrare sul proprio lavoro.

In procinto d’essere rilasciate a tutti gli utenti entro le prossime settimane, secondo la product manager di Google, Maalika Manoharan, sono due differenti impostazioni nate recependo le regolamentazioni locali in fatto di privacy e tenendo conto dell’esperienza utente.

La prima delle due riguarda la possibilità di disabilitare in modo semplice, spostando un flag, le funzioni smart di Gmail, tra cui il completamento smart (smart composer), la categorizzazione automatica delle mail (in principale, social, promozioni, etc), l’autocomposizione delle schede riassuntive (es. per monitorare il tracking d’un pacco), e la composizione di un evento nel Calendario estraendone i dati dalla missiva digitale. Le funzionalità in oggetto, realizzate tramite “algoritmi automatizzati, (e) non (con) una revisione manuale“, potranno essere sempre riattivate in un secondo momento.

L’altra impostazione che è stata annunciata riguarda l’uso di Gmail (ma anche di Chat e Meet) per offrire dei servizi migliorati all’interno di Assistant (che può ricordare le bollette da pagare), Google Maps (che può mostrare le prenotazioni fatte, o raggruppare gli itinerari dei viaggi), o Google Pay (di conseguenza attrezzato per mostrare i biglietti comprati o le schede fedeltà). Tali integrazioni, in precedenza disattivabili dall’interno di ogni singola chat, ora possono essere “spente” (ma anche riattivate) da Gmail, con la conseguenza che l’utente potrà usare “versioni limitate di altri prodotti Google”.

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