L’ha fatta grossa. Mark Zuckerberg è andato in live, dal suo quartier generare di Menlo Park, ed ha rivelato ai suoi utenti molto più di quanto non avrebbe voluto. In particolare, sarebbe allo studio una versione più interattiva degli Status con opzioni per la condivisione di presentazioni e streaming audio.
Nei giorni scorsi, esattamente il 6 Aprile 2016, Mark Zuckerberg ha avviato una bella diretta dal suo quartier generale di Menlo Park per accennare ad alcuni cambiamenti più o meno recenti del suo Facebook. Sin qui niente di anormale: peccato che il lentigginoso leader di Facebook abbia usato una versione “modificata” di Facebook – a quanto pare – in uso esclusivo presso i dipendenti della sua azienda.
La conferma si può notare dal video stesso dello streaming, ancora presente sul profilo ufficiale di Zuckerberg: qui troviamo, al minuto 6.30, l’inquadratura della sezione “Status” di Facebook che funziona in modo alquanto originale. Quando si va a rispondere alla domanda “Che cosa stai pensando“, infatti, e si fa un semplice tip, si apre un roll verso il basso con tutta una serie di voci sulle possibilità di risposte offerte.
Possiamo, ovviamente, pubblicare dei post, fare il check-in onde condividere la posizione, inviare foto e video, fare – appunto – i live streaming. Tutto in modo molto più semplice, ordinato e pratico di quanto non avvenga oggi. Zuckerberg, accortosi della svista ha dovuto ammettere che – forse – abbiamo visto alcune cose che sono in fase di test. Cose che, seguendo i commenti degli utenti apparsi in calce al video, sono piaciute davvero tante.
Sempre nel roll di cui parlavamo poc’anzi, vi sarebbero anche le voci “Presentazioni” e “Musica“: la prima potrebbe consentire l’invio di sequenze di foto in forma di presentazione nei gruppi di lavoro ma potrebbe anche indicare un nuovo formati di pubblicità previsto per i mercato in via di sviluppo nei quali i video pubblicitari saranno sostituiti da simil GIF. La seconda voce, infine, potrebbe alludere allo streaming musicale confermerebbe i contatti occorsi – nei mesi scorsi – tra Facebook e diverse etichette musicali.
Naturalmente, trattandosi di funzioni particolarmente interessanti, anche noi ci auguriamo che vengano presto rilasciate per tutti gli utenti del social Facebook.