Non è una novità che Facebook investa molto (e creda altrettanto) nei contenuti multimediali quale elemento principe per attirare e fidelizzare sempre nuovi utenti alla sua piattaforma. Proprio per questo motivo, l’azienda di Menlo Park, co-fondata da Mark Zuckerberg, ha comunicato il varo di nuove e interessanti novità relative alla funzione “Facebook Live 360”.
Facebook Live 360 venne messo a disposizione di pochi account privilegiati, per lo più Pagine ed editori, nel Dicembre del 2016: pochi mesi dopo, nel Marzo 2017, la possibilità di fare dirette immersive fu estesa a tutti gli iscritti al social in blu, ottenendo un grande successo di pubblico. Conscio del gradimento ottenuto da questa feature, Facebook ha annunciato una serie di novità per consentire di eseguire al meglio le dirette a 360 gradi: innanzitutto, è stata creata la certificazione “Live 360 Ready” che chiarirà quale sia l’hardware (es. il Nokia Ozo) ed il software (es. LiveScale) più idoneo a fare splendide e perfette dirette immersive.
Questo, di base, dovrebbe elevare la qualità media, e di base, di quanto viene spedito in streaming dagli utenti comuni. Oltre a ciò, e sempre con la finalità di sprintare la qualità delle dirette su Facebook, è stato previsto anche un sistema di stabilizzazione automatica: in pratica, un algoritmo esaminerà il contenuto del flusso video e, notandolo un po’ traballante, provvederà a stabilizzarlo in automatico, in modo che il video risulti più agevole da fruire – successivamente, e in differita – nei profili.
Molto interessante è anche la possibilità di pubblicare Live 360 in qualità 4K: in questo caso, però, occorrerà disporre dell’hardware idoneo sia a trasmettere in quella risoluzione, che nel visualizzarla, con il medesimo discorso che vale a proposito della connessione, necessariamente molto prestante. La qualità 4K, secondo quanto comunicato dall’azienda, sarà godibile anche in realtà virtuale, es in Spaces, grazie all’app Facebook 360 per il visore Samsung Gear VR.
Dulcis in fundo, gli autori delle dirette immersive, che si avvarranno del Facebook Live 360, potranno anche programmare gli eventi, inserendo un post nel NewsFeed che notificherà ai propri contatti quando connettersi alla trasmissione, mentre – sfruttando le Live API della piattaforma di streaming – si potrà suggerire i momenti più interessanti del video, inserendo dei punti di interesse (a diretta conclusa) e sarà possibile introdurre un pulsante che consenta di ottenere remunerazioni, per quanto trasmesso, in forma di donazioni.