Comet, il browser con intelligenza artificiale sviluppato da Perplexity, è ora disponibile gratuitamente per tutti gli utenti. Dopo essere stato inizialmente riservato agli abbonati dei piani Max e Pro, ora chiunque può provare un’esperienza di navigazione completamente nuova, dove l’AI non è un semplice accessorio, ma un vero e proprio compagno digitale.
La caratteristica distintiva di Comet è l’integrazione nativa dell’intelligenza artificiale. L’assistente AI segue l’utente durante la navigazione, fornendo suggerimenti contestuali in base alle pagine visitate. Che si tratti di fare shopping online, prenotare viaggi o gestire attività quotidiane, il browser semplifica compiti che solitamente richiedono più strumenti o app diverse. L’interfaccia accoglie l’AI nella parte superiore della schermata, pronta a rispondere a domande e a offrire informazioni aggiuntive senza interrompere la navigazione.
Oltre alla funzionalità AI, Comet punta su un’estetica originale e personalizzabile, con un design che richiama atmosfere ‘retro-fi’. La homepage può essere arricchita con widget, consentendo agli utenti di organizzare informazioni e strumenti in modo intuitivo. Per rendere l’esperienza più coinvolgente, Comet include anche minigiochi come Hole Worm, in cui bisogna guidare una cometa attraverso ostacoli planetari fino a un buco nero, e una modalità ‘zen’ che accompagna la navigazione con musica rilassante, ideale per concentrazione e studio.
Per gli utenti più interessati ai contenuti editoriali, Perplexity ha annunciato Comet Plus, un pacchetto premium che offre accesso a notizie selezionate da partner di rilievo come CNN, Le Monde, The Washington Post e numerose riviste del gruppo Conde Nast. Il servizio è incluso per gli abbonati Pro e Max, mentre per gli altri utenti è disponibile a 5 dollari al mese.
Comet si propone quindi come un browser AI completo e versatile, con un focus marcato sulla ricerca e l’organizzazione delle informazioni, distinguendosi da soluzioni come ChatGPT o Gemini, più orientate alla generazione di contenuti testuali. Perplexity punta a creare un’esperienza unica, dove la navigazione non è solo consultazione di pagine web, ma un supporto attivo alle attività digitali quotidiane. Nonostante le innovazioni, la sfida non è semplice.
Il mercato dei browser è da anni dominato da Chrome, mentre la competizione tra le alternative cresce lentamente. Il segmento dei browser con AI, inoltre, sta diventando sempre più affollato: Opera con Neon, Microsoft Edge con Copilot Mode e Vivaldi con il suo approccio più tradizionale sono tutti contendenti agguerriti. Riuscirà Comet a conquistare una fetta significativa di utenti? La gratuità dell’app e l’integrazione AI avanzata potrebbero rappresentare un vantaggio strategico, ma il successo dipenderà dalla capacità di convincere gli utenti a cambiare le loro abitudini consolidate di navigazione. Comet rappresenta comunque un passo importante verso un futuro in cui il browser non è solo uno strumento passivo, ma un assistente digitale capace di rendere la navigazione più intelligente, personalizzata e produttiva.