Google Chrome per Android si prepara a rendere l’autenticazione online più fluida e veloce con l’introduzione di una nuova funzionalità: l’inserimento automatico dei codici OTP (One-Time Password) ricevuti via SMS. Questa novità, che promette di semplificare l’esperienza di navigazione, è destinata a eliminare un passaggio spesso percepito come macchinoso dagli utenti, migliorando l’accesso a siti web che richiedono l’autenticazione a due fattori tramite SMS.
Attualmente, quando un utente accede a un servizio online tramite Chrome e riceve un codice OTP via SMS, deve manualmente copiare il codice dal messaggio o memorizzarlo per inserirlo nel campo apposito sul sito. Questo processo, sebbene semplice, può risultare scomodo, soprattutto su dispositivi mobili dove passare da un’app all’altra o gestire notifiche può interrompere il flusso di navigazione.
Con la nuova funzionalità, Chrome sarà in grado di rilevare automaticamente il codice OTP ricevuto via SMS e compilarlo direttamente nel campo richiesto, rendendo l’autenticazione più rapida e senza interruzioni. Questa capacità di riempimento automatico non è del tutto nuova nel panorama Android: molte applicazioni già sfruttano questa tecnologia per inserire codici SMS autonomamente. Tuttavia, la sua estensione ai siti web visualizzati tramite Chrome rappresenta un passo avanti significativo.
La funzione si basa su API di sistema che consentono al browser di accedere ai messaggi in arrivo (con il consenso dell’utente) e identificare i codici OTP, garantendo un’esperienza fluida senza compromettere la privacy. Nonostante i vantaggi in termini di comodità, è importante sottolineare che l’autenticazione tramite OTP via SMS non è considerata il metodo più sicuro. Vulnerabilità come il SIM swapping, che consentono ai malintenzionati di intercettare i messaggi, rendono soluzioni come Google Authenticator o altre app di autenticazione a due fattori più affidabili.
Gli esperti di sicurezza consigliano di privilegiare queste alternative quando possibile, riservando l’uso degli SMS a situazioni in cui non sono disponibili opzioni più robuste. L’inserimento automatico degli OTP si inserisce in un contesto di continui miglioramenti per Chrome su Android. Recentemente, il browser ha introdotto un lettore PDF nativo e strumenti basati sull’intelligenza artificiale per bloccare notifiche sospette, rafforzando sia la funzionalità che la sicurezza.
Queste innovazioni riflettono l’impegno di Google nel rendere Chrome non solo uno strumento di navigazione, ma una piattaforma sempre più integrata e intelligente. La nuova funzionalità di riempimento automatico degli OTP è attesa con interesse dagli utenti, ma il suo successo dipenderà dalla capacità di bilanciare praticità e sicurezza. Se implementata correttamente, potrebbe diventare un’aggiunta preziosa per milioni di utenti Android, semplificando un’azione quotidiana senza sacrificare la protezione dei dati personali.