DuckDuckGo, Comet, Firefox, Google Chrome e altri: le ultime novità per una navigazione sicura, intelligente e personalizzata

Negli ultimi aggiornamenti, i principali browser hanno introdotto miglioramenti cruciali in termini di sicurezza, personalizzazione e innovazione tecnologica, con DuckDuckGo che rafforza la protezione dalle truffe, Comet che porta l’AI su Windows e Firefox 140 che ottimizza la gestione delle schede e la privacy.

DuckDuckGo, Comet, Firefox, Google Chrome e altri: le ultime novità per una navigazione sicura, intelligente e personalizzata

Negli ultimi mesi il mondo dei browser ha visto significativi aggiornamenti e novità che puntano a migliorare la sicurezza, la privacy e l’esperienza d’uso degli utenti. DuckDuckGo ha rafforzato il suo sistema Scam Blocker, proteggendo da truffe online sempre più sofisticate senza compromettere la privacy. Nel frattempo, un bug di Microsoft Family Safety ha creato problemi di avvio per Google Chrome, evidenziando le sfide nell’integrazione tra software di controllo parentale e browser. Sul fronte dell’innovazione, Comet, il browser AI di Perplexity, ha esteso la sua presenza a Windows dopo il debutto su Mac, promettendo nuove modalità di interazione naturale e funzionalità avanzate. Infine, Firefox 140 ha introdotto miglioramenti importanti nella gestione delle schede, nella personalizzazione e nella privacy, consolidandosi come un browser affidabile e sempre aggiornato. Questi sviluppi riflettono l’impegno continuo delle aziende nel garantire una navigazione più sicura, efficiente e personalizzata per tutti.

DuckDuckGo ha recentemente potenziato il suo strumento Scam Blocker, un sistema integrato nel browser pensato per difendere gli utenti da truffe online sempre più sofisticate.

Gratuitamente disponibile su desktop e mobile, Scam Blocker ora estende la sua protezione a falsi siti di e-commerce, exchange di criptovalute e ai cosiddetti scareware, quei falsi messaggi che allarmano sulla presenza di virus inesistenti per spingere all’acquisto di software inutili o dannosi. Il meccanismo si basa su un aggiornamento continuo ogni 20 minuti di una blacklist fornita da Netcraft, che il browser usa per confrontare gli URL visitati e bloccare tempestivamente i siti potenzialmente pericolosi, senza condividere dati con terzi né richiedere alcuna registrazione.

Questa nuova versione di Scam Blocker rafforza una già completa difesa contro phishing, malware e malvertising, confermando DuckDuckGo come uno dei browser più attenti alla privacy e alla sicurezza. Dall’altra parte, però, arriva una notizia che mette in luce come l’innovazione tecnologica possa incontrare qualche inciampo.

Un bug di Microsoft Family Safety, la funzionalità per i controlli parentali su Windows, sta causando un problema serio: da inizio giugno molti utenti segnalano che Google Chrome non si avvia più correttamente, chiudendosi subito dopo il lancio. Il malfunzionamento sembra circoscritto proprio al browser di Google, mentre altri come Firefox o Opera funzionano senza problemi.

Google ha riconosciuto l’esistenza del problema, spiegando che l’interazione con Family Safety è la causa dell’anomalia, che rende impossibile utilizzare Chrome con il controllo parentale attivato. Microsoft non ha ancora fornito una comunicazione ufficiale né una tempistica per la risoluzione, ma gli utenti hanno trovato soluzioni temporanee, come rinominare il file eseguibile di Chrome o disattivare il filtro per siti inappropriati di Family Safety, con il rischio però di ridurre le protezioni per i minori.

(aggiornamento del 24 Giugno 2025)

Dopo il lancio esclusivo per Mac con chip Apple Silicon, Comet, il nuovo browser basato sull’intelligenza artificiale di Perplexity, approda ora in versione sperimentale su Windows. Questo browser promette di rivoluzionare l’esperienza online offrendo un’interazione fluida in linguaggio naturale con funzionalità avanzate come la gestione proattiva delle email e persino la prova virtuale di abiti tramite caricamento di foto personali.

Caratteristiche che potrebbero rappresentare una sfida concreta per assistenti AI più consolidati come Copilot di Microsoft. Il CEO di Perplexity, Aravind Srinivas, ha annunciato l’inizio dei primi test su Windows tramite inviti esclusivi, con una versione Android in arrivo e novità imminenti per utenti iOS. Tuttavia, l’azienda deve ancora definire tempistiche precise per un lancio su larga scala, mentre affronta critiche per le sue strategie pubblicitarie e per l’uso controverso di crawler sui contenuti della BBC. Comet si presenta così come un progetto ambizioso, da tenere d’occhio per il futuro dei browser intelligenti.

Infine, l’ultima versione di Firefox, la 140, è finalmente arrivata sul canale stabile portando con sé diverse novità pensate per migliorare significativamente l’esperienza di navigazione. Tra le funzionalità più interessanti spicca la nuova opzione “Scarica scheda“, ideale per chi spesso mantiene aperte molte schede contemporaneamente: questa permette di liberare memoria di sistema disattivando temporaneamente le schede senza chiuderle, mantenendo il browser più leggero e reattivo. La personalizzazione si amplia anche con la possibilità di aggiungere motori di ricerca personalizzati direttamente da qualsiasi campo di ricerca nei siti web, mentre chi usa le schede verticali può ora ridimensionarne facilmente la sezione dedicata tramite un divisore trascinabile.

Con Firefox 140 arriva anche un cambiamento significativo nell’interfaccia, con la rimozione completa dell’integrazione di Pocket, inclusa l’icona sulla barra degli strumenti e nella pagina Nuova scheda, un passo che mira a snellire e semplificare l’esperienza d’uso. Questa release segna inoltre la base della prossima Extended Support Release (ESR), dedicata alle organizzazioni che preferiscono la stabilità a nuove funzionalità, portando aggiornamenti già ampiamente testati come il raggruppamento delle schede, schede verticali e avanzate protezioni della privacy.

Tra gli altri miglioramenti si segnalano uno strumento di traduzione potenziato che dà priorità al testo visibile, l’estensione del supporto per il riempimento automatico degli indirizzi in nuovi paesi, e un dizionario integrato per il controllo ortografico nelle versioni di Firefox in arabo. Per gli sviluppatori web sono state introdotte nuove API, come CookieStore API e supporto ai Service Workers in modalità privata. Infine, chi preferisce un’interfaccia più pulita può ora rimuovere il pulsante estensioni dalla barra principale.

Firefox 140 è disponibile per il download su tutti i principali sistemi operativi, con le note di rilascio complete accessibili a chi desidera scoprire tutti i dettagli tecnici di questo aggiornamento importante.

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