Arriva l’intelligenza artificiale nel Blocco Note di Windows 11 mentre Windows 12 slitta al 2025

"Explain with Copilot" porta l'intelligenza artificiale nel Blocco Note di Windows 11, consentendo agli utenti di ottenere spiegazioni approfondite sui testi selezionati. Intanto è emerso, sempre in quota Microsoft, che Windows 12 potrebbe slittare al 2025.

Arriva l’intelligenza artificiale nel Blocco Note di Windows 11 mentre Windows 12 slitta al 2025

Microsoft ha annunciato l’introduzione di una nuova funzionalità per il suo iconico Blocco Note su Windows 11: “Explain with Copilot”. Questa integrazione porterà l’intelligenza artificiale direttamente nelle mani degli utenti, consentendo loro di analizzare e comprendere meglio il testo selezionato con estrema facilità. In pratica, gli utenti potranno evidenziare una porzione di testo e cliccare con il tasto destro del mouse per copiarla automaticamente nella barra laterale di Copilot per Windows. Da lì, l’intelligenza artificiale cercherà informazioni e spiegazioni relative al testo selezionato, offrendo all’utente una comprensione più approfondita dei concetti presenti. Nel contempo, Redmond ha anche annunciato che il prossimo maxi aggiornamento di Windows non porterà ancora al cambio di versione, con Windows 12 che slitta almeno al 2025.

Si tratta della prima integrazione di Copilot nelle app preinstallate di Windows, anticipando ulteriori novità in arrivo. Secondo indiscrezioni, Microsoft sta lavorando su Cowriter, un’altra funzionalità basata sull’intelligenza artificiale che consentirà di scrivere interi documenti di testo in base a criteri specifici dell’utente, potendo persino modificarne tono, lunghezza e formato. Anche se l’annuncio ufficiale di Cowriter non è ancora avvenuto, l’arrivo di Explain with Copilot segna un importante passo avanti verso un Blocco Note sempre più ricco di funzionalità AI, rendendolo uno strumento ancora più versatile e potente per gli utenti Windows 11.

Si prevede che queste e altre novità AI saranno implementate nel corso dell’anno, soprattutto con il rilascio della versione maggiore della seconda metà del 2024, nota come 24H2 mentre per Windows 12 sarà necessario attendere almeno fino al 2025.

A tal proposito, Microsoft ha confermato ufficialmente che il prossimo grande aggiornamento del suo sistema operativo, previsto per questo autunno, non si chiamerà Windows 12 come ipotizzato da molti, ma Windows 11 versione 24H2. La notizia è stata scoperta direttamente dalle note di modifica di una recente build di anteprima di Windows 11, confermando che l’aggiornamento annuale di quest’anno manterrà il nome attuale.

Questo ha sorpreso molti, poiché si era ipotizzato un cambio di nome legato al lancio di una nuova versione della piattaforma Windows chiamata Germanium, caratterizzata dall’attenzione al segmento dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, questa scelta potrebbe essere dovuta alla volontà di non frammentare ulteriormente la base di utenti Windows e mantenere un focus sull’attuale versione 11. Nonostante ciò, ci si può aspettare che il prossimo aggiornamento di Windows 11 introduca molte delle novità attese, con un maggiore impatto sull’intelligenza artificiale e miglioramenti generali dell’esperienza utente.

Tra queste novità, Moment 5, l’ultimo aggiornamento previsto prima del 24H2, porterà miglioramenti alle funzionalità di accessibilità, integrazioni con Windows 365 e la possibilità di personalizzare il riquadro Widget e la barra di ricerca di Windows.

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