Non è passato molto tempo da quando Google ha rilasciato il sistema operativo Android 13 che, da qui ai prossimi mesi, vari brand si accingeranno a implementare per i propri dispositivi. In quel di Mountain View, però, sono già “oltre” e in particolar modo impegnati nello sviluppare nuove funzioni per il giovanissimo OS mobile, come appena confermato con un post sul blog ufficiale del gruppo.
Nell’ambito delle novità, che verranno implementate sui dispositivi Android e Chromebook, si parte con una miglioria alla feature Nearby Share che, come noto, permette di scambiare video, file e foto con i dispositivi individuati nelle vicinanze: i tecnici di Google stanno lavorando al semplificare tutto ciò, di modo che si possano trasferire file su un dispositivo anche se questi abbia lo schermo spento o che sia necessario mettervi mano per accettare il trasferimento.
In favore dei tablet, Google ha già adeguato l’interfaccia di varie app della suite Workspace (comprensiva ad es. di Classroom, GDrive, Documents, Gmail, etc). Il prossimo step sarà quello di sviluppare, per i tablet, nuovi widget, tra cui quelli per Google Drive, Presentazioni, Fogli, Google Documenti, e Google Keep. Quest’ultima, su Wear OS e sugli smartwatch che lo adottano, avrà un suo tile: in questo modo non solo si potrà aggiornare le note create sugli altri dispositivi, ma anche dettarne di nuove (facendo lo stesso con gli elenchi) direttamente dal polso.
Un’altra novità menzionata dal Senior Director e Product Management per Android, Scott Blanksteen, riguarda Meet e, in particolare, il fatto che sarà possibile guardare con i propri amici in videochiamata video YouTube o cimentarsi in mini-giochi, come il celeberrimo Uno. In quota accessibilità si sta sviluppando una serie di notifiche tal che, avvertiti dei rumori domestici (acqua che scorre, allarme, etc), appaia su Google TV una descrizione, in tempo reale, di quel che stia succedendo.
Infine, una novità per gli amanti delle faccine. Gboard, la tastiera di default sui device Android, appena beneficiate pure di nuove combinazioni nella Emoji Kitchen, sta per accogliere (partendo dall’inglese) la funzione Emojify in ragione della quale, premendo un pulsante, verrà inserita automaticamente un’emoji, pertinente al contesto, nel messaggio che stiamo componendo.