Vaccino anti Covid di AstraZeneca sospeso per militari e forze dell’ordine

La sospensione avverrà fino a nuovo ordine. Le forze armate vogliono dare priorità alle fasce d'età comprese tra i 60 e gli 80 anni, così come stabilito dal piano redatto dal generale Figliuolo. Si conferma attività di somministrazione con Pfizer e Moderna.

Vaccino anti Covid di AstraZeneca sospeso per militari e forze dell’ordine

Fino a nuove disposizioni l’inoculazione di Vaxzevria, il vaccino anti Covid prodotto da AstraZeneca, sarà sospesa per militari e forze dell’ordine. A precisarlo è una nota datata 15 aprile. Sulla vicenda è intervenuto Gianfranco Paglia, consigliere del Ministro della Difesa. L’uomo ha precisato che la direttiva arriva dal Comando Operativo del Vertice Interforze. “I militari si fermano non per vigliaccheria o perché molti hanno avuto con AstraZeneca degli effetti collaterali, ma per dare priorità alle fasce d’età comprese tra i sessant’anni e gli over 80” – così spiega intervistato dall’Adnkronos.

Infatti il piano del generale dell’Esercito Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid in Italia, prevede di inoculare le dosi non più per attività lavorativa svolta ma per fasce d’età, andando a proteggere per primi gli anziani e le persone fragili, via via poi tutte le altre categorie.

Un piano omogeneo quindi su tutto il territorio nazionale. “Come più volte dichiarato uniti si vince ed auspico che tutte le altre categorie non facciano fughe in avanti e rispettino tutti la tabella di marcia avendo fiducia in chi in prima linea si sta esponendo” – così afferma Paglia.

Si proseguirà con Pfizer e Moderna

Gianfranco Paglia ha informato che continuerà comunque la somministrazione con i vaccini Pfizer e Moderna solo per il personale sanitario e per chi ha già ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid. Per tutti gli altri che fanno parte dei corpi militari e che non sono stati sottoposti a vaccinazione si aspetterà ancora diverso tempo.

Nel documento emanato da Figluolo, che indica come attuare il piano di vaccinazione su tutto il territorio nazionale, si precisa che le dosi di vaccino non utilizzate dovranno essere conservate e somministrate esclusivamente come seconda dose. Paglia ha dichiarato che molti comandanti, consapevoli di poter avere degli effetti collaterali con AstraZeneca, hanno preferito fare il vaccino di venerdì, in modo che potessero riprendersi bene durante il weekend e tornare a lavoro regolarmente il lunedì successivo alla somministrazione del siero.

Il vaccino anti Covid di AstraZeneca, come è noto, in queste ultime settimane è stato al centro di numerose polemiche riguardo a dei presunti effetti di trombosi che si sarebbero verificati in alcuni pazienti. Le autorità di controllo stanno ancora studiando il fenomeno, ma per il momento, è bene precisarlo, non ci sono controindicazioni nell’usare questo vaccino, che in Gran Bretagna ha contribuito ad un rapido ritorno alla normalità.

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