La proposta per rendere i vaccini obbligatori per i bambini iscritti negli asili nido di tutta l’Emilia Romagna sta dividendo i cittadini emiliani, ma non potrebbe essere altrimenti vista la guerra sempre più calda che ha infiammato la questione nell’ultimo periodo. Le associazioni “pro vaccini” e quelle “contro vaccini” si sono infatti date battaglia senza esclusione di colpi, a suon di propaganda di parte in ogni sede.
Ma ora Stefano Bonaccini potrebbe mettere la parola fine sulla questione, una volta per tutte. Quantomeno in territorio emiliano. A margine di un forum sull’agricoltura tenuto dal Partito Democratico qualche giorno fa a Bologna, infatti, il Governatore dell’Emilia Romagna ha confessato che presto i vaccini obbligatori potrebbero diventare reali.
“Stiamo discutendo e abbiamo preparato un piano, presto lo valuteremo” ha infatti spiegato Bonaccini, che con il suo intervento ha risposto a coloro che gli chiedevano di prendere contromisure per il calo della copertura vaccinale evidenziato all’interno del territorio regionale negli ultimi anni.
I vaccini sono stati infatti demonizzati da più parti, e sempre più genitori si sono sentiti in dovere di non far vaccinare i figli per metterli al sicuro dagli ipotetici pericoli di ingredienti considerati altamente nocivi per i bambini. L’Assemblea Legislativa regionale aveva però chiesto al Governatore di fare qualcosa già lo scorso novembre 2015, ed oggi sembra proprio che il piano per rendere i vaccini obbligatori sia praticamente pronto.
Lia Montalti, consigliera regionale del PD per l’Emilia Romagna nonché membro dell’Assemblea Legislativa, aveva infatti affermato che: “I dati e le campagne web di disinformazione fanno leva sulle ansie ed i timori più profondi dei genitori, e ci dicono che la politica deve muoversi […] Lo scopo non è punire ch non vaccina, ma potenziare la prevenzione fondamentale per la salute ed il benessere di tutta la popolazione“. Le vaccinazioni obbligatorie per i bambini in età da asilo nido, sembrano dunque oramai solo una questione di tempo.