È stato scoperto il nome di un gene che permette di combattere le infezioni durante il sonno poichè è capace di produrre una particolare proteina che guarisce l’organismo durante il sonno. Il gene, in particolare, porta un sonno più lungo quando è in corso un’infezione e si chiama nemuri, termine che deriva dal giapponese e significa “sonno”.
Sula ricerca svolta all’università della Penssylvania, guidata da Amita Sehgal e pubblicata sulla rivista Science si legge che il gene si trova nei moscerini della frutta.
Lo studio
Sehgal afferma che “Anche se tutti sanno che sonno e guarigione sono strettamente collegati, il nostro studio lega direttamente il sonno al sistema e dà una possibile spiegazione del perché il sonno aumenti durante la malattia”. La ricerca ha dimostrato che il nemuri si attiva quando è in corso un’infezione o anche quando si verifica la privazione del sonno.
I moscerini che, ad esempio, erano stati privati del gene, tendevano a svegliarsi con più facilità durante il sonno diurno e non sentivano una gran necessità di dormire, nonostante fossero malati. Per quelli che, invece, possedevano il gene, la privazione del sonno e alcuni contagi consentivano ai nemuri di entrare in azione in un gruppo di neuroni, che facevano aumentare la quantità di tempo che dormivano i moscerini consentendo così di sconfiggere l’infezione.
Alcune molecole dalle caratteristiche simili al nemuri sono state riscontrate nelle rane e nei pesci, ma non nei mammiferi.