Torna un evento speciale per combattere il tumore al seno, un tre giorni di salute, sport, benessere e solidarietà che si svolgerà in occasione della 16esima edizione della Race of the Cure, a Roma il 15, 16 e 17 maggio.
Oltre all’appuntamento podistico che ogni anno contraddistingue la manifestazione e che sarà in programma domenica 17, dal venerdì verrà allestito al Circo Massimo il Villaggio Race dove saranno presenti numerosi stand che distribuiranno materiali informativi. Durante le tre giornate sarà possibile fare consulti medici per eseguire una diagnosi precoce dei tumori del seno e di alcune principali patologie femminili, e si potranno anche seguire stage sportivi con esibizioni di fitness, attività di relax e benessere e laboratori di alimentazione sana ed equilibrata.
L’assessore allo sport Paolo Masini ha detto in proposito: “Race for the Cure è fra le iniziative che più ci piacciono perché legano la corsa e l’attività fisica al benessere. Si tratta di un appuntamento importante per la città e per la prevenzione”. Domenica 17 oltre alla corsa di 5 chilometri si terrà anche la passeggiata di 2 chilometri a cui potranno accedere tutti, uomini, donne e bambini. La corsa quest’anno avrà inizio da via della Greca e terminerà in via dei Cerchi, passando per via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo e via delle Terme di Caracalla.
All’interno della manifestazione si inserisce il programma “Donne in Rosa”, donne che hanno avuto il tumore del seno e che testimoniano come si può guarire da questa malattia. Queste donne hanno scelto di essere riconoscibili indossando una maglietta ed un cappellino rosa.
La manifestazione “Race for the Cure” è arrivata in Italia, a Roma, nel 2000, e dal 2007 si svolge anche a Bari, Bologna, Napoli e Brescia. Madrina dell’evento, come sempre, sarà l’attrice Maria Grazia Cucinotta insieme all’attrice Rosanna Banfi, testimonial delle “Donne in Rosa”.
La Komen, grazie a Race the cure, ha già distribuito oltre 2.400.000 euro per la realizzazione di 290 progetti per la lotta ai tumori del seno, divisi tra programmi di educazione alla prevenzione per donne sane e studenti, corsi di aggiornamento per operatori sanitari, servizi per il recupero del benessere delle donne operate e anche per l’acquisto di apparecchiature adeguate a curare queste malattie.