La tallonite: ecco i sintomi, i rimedi e le cure

La tallonite è un’infiammazione al tallone. Un disturbo doloroso e fastidioso da non sottovalutare. Riconoscerla per tempo per limitarne i danni può essere fondamentale

La tallonite: ecco i sintomi, i rimedi e le cure

La tallonite è un’ infiammazione intensa e dolorosa al tallone. Il primo sintomo di tale disturbo è proprio il dolore stesso che, in chi soffre di questa patologia, è localizzato soprattutto nella parte posteriore del piede. Molteplici sono le cause che possono aver portato all’acutizzarsi di questo dolore: l’utilizzo di calzature non appropriate (troppo strette, troppo alte, non conformi alla forma del proprio piede), traumi o malattie del metabolismo.

Il dolore si manifesta soprattutto al mattino, dopo essersi alzati, e diventa più forte e più intenso quando ci si rimette in piedi dopo essere stati seduti per un lungo tempo.

Non bisogna sottovalutare questo tipo di infiammazione perchè a lungo andare la patologia potrebbe degenerare e provocare problemi e fastidi più gravi. E’ sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista, se si soffre di questo disturbo, e fare attenzione al tipo di attività fisica che si svolge e utilizzando, se necessario, degli appositi plantari per rendere il dolore meno acuto e per ridurre i danni che la tallonite, se non curata come si deve, può procurare.

Per prevenire il dolore, o per ridurlo, si possono adottare alcuni rimedi, delle piccole strategie: ad esempio, molto efficace si rivela l’utilizzo della borsa del ghiaccio, da applicare nella zona in cui si avverte il dolore, ovvero sul tallone.

Occorre prestare attenzione nello scegliere le scarpe da indossare: quelle strette e quelle con i tacchi troppo alti possono contribuire all’insorgere della tallonite, specialmente se quella calzature si tengono addosso per tante ore, tutti i giorni.

L’attività fisica fa bene, ma quando si esagera si sottopongono le articolazioni ad uno sforzo eccessivo e ripetuto che può provocare conseguentemente l’infiammazione.

Se il dolore non scompare dopo qualche settimana, è opportuno consultare uno specialista del settore per sottoporsi ad una visita e valutare un’ eventuale terapia. Solo lo specialista, infatti, è in grado di stabilire se ci sia la necessità di ricorrere a degli antinfiammatori, oppure se sia il caso di utilizzare delle fasce, dei gambaletti o dei plantari per preservare il tallone dagli sforzi più importanti. Nei casi più gravi, e solamente in quelli, è opportuno ricorrere all’utilizzo delle stampelle, per evitare una sollecitazione eccessiva quando si cammina.

 

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