Smettere di russare è il sogno di circa 13 milioni di italiani, un desiderio che non riguarda soltanto chi è affetto da questa vera e propria patologia, nota in medicina come roncopatia, ma anche chi si trova a dovergli dormire accanto. In effetti, smettere di russare rappresenta un obiettivo che in tanti vorrebbero raggiungere, non solo per una questione di salute ma anche per vivere con più serenità le relazioni di coppia.
In alcuni casi, smettere di russare non è molto semplice e richiede l’intervento della medicina o addirittura della chirurgia, ma vi sono situazioni in cui la soluzione si trova dietro l’angolo e bastano dunque alcuni piccoli accorgimenti per risolvere uno dei problemi più fastidiosi che possano presentarsi durante le ore notturne.
Smettere di russare: lo studio clinico
Come anticipato prima, le persone che russano dovrebbero cercare un rimedio a tale patologia, in quanto russare può provocare altri problemi di salute legati soprattutto al fatto che l’organismo non riesce a raggiungere durante la notte le ore di sonno necessarie in modo fisiologico.
Ciò provoca ovviamente irritabilità ed un senso di spossatezza acuta durante il giorno. Non mancano nemmeno i pericolosi colpi di sonno diurni, soprattutto per chi sta spesso ala guida di autoveicoli.
Uno studio clinico messo a punto dall’otorinolaringoiatra specializzato nella patologia del russare, Daniel P. Slaughter, del Capital Otorinolaringoiatra di Austin, in Texas, ha dimostrato inoltre come 75 persone su 100 che russano, soffrano anche di apnea ostruttiva del sonno, una patologia caratterizzata da brevi interruzioni della respirazione durante il sonno, che possono durare fino a 40 secondi nei casi più gravi. Tale condizione è molto pericolosa in quanto aumenta a dismisura il rischio di sviluppo di malattie legate all’apparato cardiaco.
Lo stesso Slaughter conferma, inoltre, che smettere di russare porti benefici anche al partner. Quest’ultimo, infatti, a causa della condizione clinica “rumorosa” di chi gli sta accanto, trascorre buona parte delle ore notturne sveglio o comunque non in sonno profondo e continuativo. Il perpetrarsi di tale situazione può portare a soluzioni estreme, quali dormire in camere separate, facendo sorgere incomprensioni della coppia ed anche rotture irreparabili delle relazioni sentimentali.
Smettere di russare: i rimedi
Abbiamo visto come smettere di russare non sia solo una questione di forma, ma una vera a propria soluzione a molti problemi e soprattutto un modo per ripristinare l’armonia in casa e nella coppia. Esistono diversi consigli, i quali nella loro banalità spesso riescono comunque dare un buon margine di sollievo se non addirittura risolvere questa condizione clinica.
E’ il caso di sottolineare che i metodi per smettere di russare esposti a seguire non prendono in considerazione alcun farmaco né metodi legati alla medicina, ai quali è necessario ricorrere quando il problema persiste o è di natura molto più consistente.
Vediamo, dunque, alcuni semplici consigli per smettere di russare.
Trovare la giusta posizione per smettere di russare
E’ uno dei consigli più diffusi e molto spesso risolve il problema in maniera sorprendente. Di certo, dormire supini è da evitare in quanto si crea un contatto fra la base della lingua e la parete della gola, con la conseguente produzione di rumore vibrante durante il sonno.
La posizione migliore? In molti trovano sollievo dormendo su un fianco, oppure usando due cuscini o reclinando il letto.
Dimagrire aiuta a smettere di russare
Ebbene sì! Quei chili di troppo che circondano il girovita ed il sovrappeso sono dei fattori che accomunano gli individui affetti da tale condizione clinica notturna e lo stesso Slaughter afferma che l’obesità provoca una restrizione del diametro interno della cavità della gola.
Non bisogna credere, però, che le persone in linea non siano soggette al russamento. In tal caso sarebbe bene seguire anche gli altri consigli.
Smettere di russare acquistando cuscini adatti
Molto spesso la soluzione per smettere di russare si trova proprio sotto la testa: il cuscino. Esistono, infatti, in commercio alcuni cuscini adatti a questa situazione. In ogni caso è sempre bene utilizzare dei cuscini anallergici, in quanto una delle patologie più diffuse è l’allergia alla polvere, o per meglio dire agli acari della polvere, che si annidano anche nel cuscino causando reazione allergiche e dunque il fastidioso rumore.
Se non avete ancora accertato le vostre allergie, è forse giunto il momento che vi sottoponiate al test. Nel frattempo, è consigliabile anche tenere gli animali domestici lontani dalla stanza in cui dormite, visto che il loro pelo potrebbe essere una causa del vostro malessere.
Stop agli alcolici aiuta a smettere di russare
Se avete notato un peggioramento della vostra situazione notturna dopo una serata all’insegna degli alcolici, non è solo un caso. Si tratta, infatti, di una conseguenza diretta all’assunzione di alcol che provoca una riduzione del tono muscolare della gola, favorendo la fastidiosa condizione clinica in oggetto.
Ovviamente non si fa riferimento al buon bicchiere di vino assunto al pasto o al singolo drink bevuto con gli amici, ma ad assunzioni in dosi più elevate.
Effettuare lavaggi nasali per smettere di russare
Sembra una soluzione troppo banale ma la maggior parte delle persone soggette al russamento non effettua lavaggi alla vie nasali prima di andare a dormire.
La spiegazione di tale metodo casalingo è data dallo stesso Slaughter che spiega che le vie respiratorie sono dei tubi molto sottili che tendono ad ostruirsi favorendo il russamento. Bastano, dunque, degli sciacqui, degli spray all’acqua di mare, aerosol con fisiologica o semplicemente una doccia calda.
Altri consigli per smettere di russare
Fra le altre cose vi consigliamo di mantenere uno stile di vita sano, smettere di fumare, evitare l’assunzione di farmaci ansiolitici, eliminare eventuali narcotici, praticare attività fisica, evitare di abbuffarsi durante la cena dando più importanza al pranzo ed evitare situazioni stressanti.
Infine, potete provare ad umidificare la stanza da letto, ad usare gli appositi cerotti nasali che favoriscono la respirazione con il naso oppure usare spray decongestionati prima di dormire.