Scoperto un nuovo farmaco che blocca l’infezione Covid ed è efficace contro ogni variante

Dagli studi che si stanno realizzando in Belgio, sembra che si stia pensando a un nuovo farmaco che dovrebbe funzionare come un lucchetto in modo da arrestare e bloccare l'infezione da Covid.

Scoperto un nuovo farmaco che blocca l’infezione Covid ed è efficace contro ogni variante

Sebbene i dati del Covid continuino ad essere in calo, escono sempre nuove varianti. Per questa ragione, per riuscire a debellare il virus, un gruppo di ricercatori dell’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, ha scoperto un nuovo farmaco, che sarebbe in grado di arrestare l’infezione. Il loro studio è stato anche pubblicato dalla rivista Nature Communications. Si tratta di un farmaco che funge da lucchetto, il quale una volta chiuso, non riesce a entrare nelle cellule e, quindi, evita di infettarle.

Un farmaco che è possibile somministrare soltanto in caso di infezione da Covid e che sarebbe efficace contro tutte le varianti che si stanno, pian piano, diffondendo. Secondo Giuseppe Novelli, genetista dell’Università Tor Vergata della capitale, “gli antivirali sono molto più complessi da realizzare rispetto agli antibiotici, è per questo che ne abbiamo molti meno”. I virus agiscono in maniera autonoma, mentre i batteri hanno bisogno delle cellule.

Un farmaco antivirale va a colpire le cellule ed è proprio per questa ragione che risulta difficile anche progettarlo e idearlo, come sostiene all’Ansa, lo stesso Novelli. Ogni cellula contiene delle molecole di zuccheri che sembrano delle serrature di cui il Covid possiede la chiave per entrare e, quindi, per infettarle, propagando così l’infezione.

I ricercatori hanno scovato le varie varianti degli zuccheri che potrebbero essere in grado di arrestare e bloccare l’infezione da SarsCovid. Hanno intenzione di usare questi zuccheri come fossero un lucchetto in modo da legarle insieme alle proteine Spike, evitando che possano così legarsi tra di loro. 

In questo modo, il virus non può entrare nelle cellule per infettarle avendo così vita breve dal momento che durerebbe da 1 a 5 ore. Ovviamente bisogna andare cauti dal momento che la strada per un possibile farmaco è davvero molto lunga. In seguito, si proverà a sperimentarlo sui topi in modo da capire se funziona. Nel caso i risultati dessero esito positivo, si potrà partire con un farmaco antivirale da somministrare come aerosol, in modo da combattere altri virus che vanno ad attaccare le cellule. 

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