Il sale non causa la pressione alta. Sfatato un mito

Uno studio ha confermato che, a differenza di quanto diffusamente creduto, non esiste correlazione tra il consumo di sale e la pressione alta. L'indice di massa corporea è invece molto più significativo

Il sale non causa la pressione alta. Sfatato un mito

E’ largamente risaputo che una dieta ricca di sale possa essere pericolosa per la salute, tanto che gli stessi medici mettono da tempo in guardia sui rischi che si corrono. Un nuovo studio è arrivato però a confutare questo mito: il sodio non causerebbe infatti la pressione alta, ed il legame tra le due cose è “molto più complesso di quanto sia mai stato creduto finora”.

Gli scienziati hanno analizzato dati da 8.670 adulti e sono arrivati alla conclusione che il consumo di sale come causa principale di pressione alta è decisamente ingigantito. Il loro scopo era valutare l’impatto dello stile di vita e dei fattori nutrizionali sui livelli della pressione sanguigna ed hanno scoperto che, anche se il sale non causa l’ipertensione, chi ha la pressione alta tende a consumare più sale.

Lo studio ha inoltre scoperto che lo stile di vita, tra cui consumo di alcool, l’età e soprattutto l’indice di massa corporea, sono tutti fortemente legati ad un aumento della pressione. Mangiare più frutta e verdura, al contrario, riduce l’ipertensione. Gli autori dello studio, pubblicato sull’American Journal of Hypertension, hanno commentato: “Fermare l’aumento di peso dovrebbe essere il primo passo per le persone che hanno ipertensione. L’indice di massa corporea è, tra i principali fattori che causano la pressione alta, il più facilmente modificabile”.

Sempre secondo i risultati dello studio in questione, “la pressione sistolica del sangue era più alta nei partecipanti con un indice più alto, mentre l’assunzione di quantità moderate di alcool è stata associata positivamente per quanto riguarda l’influenza sulla pressione in entrambi i sessi. L’assunzione di sale non era legata con la pressione in nessuno dei due sessi anche dopo diversi cambiamenti di dosi.”

L’ipertensione, o ipertensione arteriosa, è la malattia cronica prevalente nel mondo. Conosciuta anche come “assassina silenziosa”, la pressione alta ha raramente sintomi facilmente identificabili, tanto che, secondo alcune statistiche, circa il 30% delle persone in età adulta sarebbe ipertesa senza saperlo. L’ipertensione è un fattore di rischio per moltissimi problemi di salute, come l’ictus, l’infarto, l’insufficienza cardiaca e l’aneurisma. Per questo la pressione alta è anche uno dei principali fattori nella diminuzione dell’aspettativa di vita.

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