Robot Lokomat per far camminare i piccoli pazienti

Lokomat, robot d'eccellenza arrivato all'ospedale pediatrico Bambino Gesù permette una riabilitazione d'avanguardia ai piccoli pazienti affetti da malattie al sistema nervoso e muscolo-scheletrico

Robot Lokomat per far camminare i piccoli pazienti

In arrivo all’unità Marlab, laboratorio di robotica ed analisi del movimento, il robot Lokomat che permetterà una riabilitazione all’avanguardia per i piccoli pazienti dell’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.  Donato dalla Fondazione Roma questa riabilitazione hi tech permetterà di far camminare almeno sei bambini, affetti da disabilità motoria, al giorno per un’ora e mezza circa. Un percorso che permetterà ai pazienti dai tre anni in su di poter essere supportati e corretti nei movimenti con la massima precisione nel più grande centro pediatrico riabilitativo del centro- sud Italia.

Seguendo le orme dei precedenti automi come Re Walk, Anklebot e Wake Up, il robot Lokomat, congegno da circa trecentocinquantamila euro, è composto da un esoscheletro che può essere regolato a seconda della lunghezza delle gambe e quindi seguire la crescita dei piccoli. Inoltre è dotato di tapis roulant su cui Lookmat si muove, di un sistema per alleggerire il peso durante la riabilitazione e di un congegno che permette di visualizzare una sorta di avatar. Questo comporterebbe uno stimolo ludico per il piccolo paziente  di modo da consentirgli di partecipare al meglio al percorso divertendosi.

Oggi ci viene donato un ulteriore tassello che mancava per velocizzare ancor di più il recupero motorio dei bambini” spiega il giorno della presentazione Giuseppe Profiti presidente dell’ospedale pediatrico mentre sotto i suoi occhi un piccolo paziente con il sorriso mostra le potenzialità di Lokomat come se fosse un gioco. Soddisfatto anche il Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione Roma che dice “Siamo orgogliosi di poter donare questo strumento che aiuterà i bambini con disabilità motoria di nuovo a camminare”.   

Una bella notizia  per i bambini affetti da malattie del sistema nervoso e muscolo- scheletrico, come paralisi, trauma cranico o sindrome di Duchenne, e per le loro famiglie che potranno usufruire di sistemi d’eccellenza qui in Italia. Giusto pochi mesi fa al centro riabilitativo Padre Pio Onlus di Foggia era arrivato anche Ekso, sistema automatizzato per aiutare chi ha ridotta abilità motoria.

Segnali di innovazione del sistema sanitario importanti che servono al nostro Paese e che rimettono al centro la ricerca e la cura del paziente all’avanguardia.

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