Dai risultati emersi da uno studio dell’Università Cattolica di Roma che ha coinvolto 200 anziani di età media 74 anni è stato rilevato che molti anziani si alimentano male e mangiano addirittura cibo scaduto, cosa che può avere effetti dannosi per la salute sia a livello fisico che mentale. E’ stato infatti scoperto che solo il 15,4% dei soggetti esaminati va dal medico di famiglia per chiedere come alimentarsi e regolarizzare la nutrizione.
Francesco Landi, docente del dipartimento di Geriatria, ha spiegato: “Le carenze nutrizionali e una non corretta alimentazione associate a una ridotta attività fisica possono essere causa di insorgenza della fragilità fisica e cognitiva durante la fase d’invecchiamento”.
Ma cosa succede relamente se si mangia cibo scaduto? Bisogna precisare che la pericolosità del cibo scaduto dipende prima di tutto dal tipo di alimento consumato, e tra i primi posti a risultare dannosi vi sono verdure, carne, latte e uova. La data di scadenza è sottoscritta negli alimenti in due diversi modi: “da consumarsi preferibilmente entro il” oppure “da consumarsi entro il”. Il primo caso avverte il consumatore che può decidere se mangiare un determinato alimento che non contiene più le caratteristiche originali, ma non è affatto dannoso per la salute. La scadenza obbligatoria invece deve essere rispettata perché l’alimento potrebbe essere nocivo in quanto ha oltrepassato il limite entro il quale doveva essere consumato.
Quali sono i sintomi legati al consumo di un alimento scaduto?
Per la maggior parte i sintomi più comuni sono mal di pancia e malessere diffuso, ma anche segni di vomito, dissenteria, nausea e febbre alta possono manifestare la presenza di un’infezione da parte di batteri, funghi o virus. Se si tratta solo di un mal di pancia o altro malore passeggero sarà sufficiente bere molta acqua, mentre se sono presenti vomito e diarrea occorre combattere l’infiammazione. L’indisposizione può anche risolversi nel giro di 8-10 ore, ma se si tratta di casi più gravi è opportuno ricorrere al medico e farsi visitare per una diagnosi più accurata. In ogni caso, evitare di mangiare cibo scaduto è fondamentale per non correre inutili rischi e salvaguardare la salute.