Una ricca fonte di flavonoidi: il cacao

Già ben oltre 2000 anni fa le civiltà Azteca e Maya utilizzavano il cacao come farmaco, per i suoi numerosi effetti benefici. Oltre ad essere un alimento appetitoso, il cacao ha molteplici proprietà benefiche.

Una ricca fonte di flavonoidi: il cacao

Il cacao è indubbiamente un cibo appetitoso, ma oltre ad essere buono, fa anche bene alla salute: attualmente alcuni studi scientifici hanno evidenziato anche le sue proprietà benefiche, già note ad alcune civiltà molto antiche come quella Azteca e quella Maya.

Il cacao, secondo le ricerche scientifiche più recenti, aiuta a contrastare l’affaticamento, fa diminuire i dolori renali e quelli intestinali, abbassa la febbre  e aiuta a combattere l’anemia. Queste sue proprietà terapeutiche sono attribuibili  principalmente ai flavonoidi, ovvero una delle componenti del cacao, di cui semi sono particolarmente ricchi.

I flavonoidi sono composti naturali presenti nelle piante e negli alimenti vegetali, il loro compito è (nelle piante vive) di proteggerle dai parassiti e dalle malattie e di riparare eventuali ferite. Recenti studi hanno dimostrato che una dieta ricca di frutta e verdura, e quindi anche di flavonoidi, riduce in maniera considerevole il rischio di cancro, ictus e malattie coronariche e vascolari.

Inoltre, i flavonoidi agiscono come antiossidanti, aiutando l’organismo a combattere i radicali liberi, che sono la causa principale dell’invecchiamento dell’organismo e che danneggiano le cellule e il loro funzionamento. Se le cellule rimangono giovani e funzionanti, i danni causati dall’avanzare dell’età diventano limitati ed il rischio di malattie degenerative diminuisce conseguentemente.

Si è scoperto che i flavonoidi del cacao preservano la salute cardiovascolare  grazie alla loro capacità di modificare una serie di processi patologici che sono alla causa dello sviluppo delle malattie cardiovascolari, ovvero:

  • la regolazione del tono vascolare, cioè del grado di costrizione dei vasi sanguigni, che provoca l’innalzamento della pressione sanguigna;
  • la sospensione della tendenza delle piastrine a raggrupparsi e formare coaguli di sangue. Questo effetto è simile a quello esercitato dall’aspirina;
  • la regolazione delle risposte immunitarie  e infiammatorie che interessano le pareti dei vasi sanguigni e che solitamente risultano essere alterati nellepersone che soffrono di patologie cardiovascolari;
  • la diminuzione  dell’ossidazione del colesterolo ‘cattivo’, che di conseguenza fa diminuire la formazione e lo spessore della placca aterosclerotica.

Gli ultimi studi hanno evidenziato in particolare gli effetti benefici che i flavonoidi presenti nel cacao hanno per la salvaguardia della salute cardiovascolare, ma questi effetti benefici sembra riguardino anche altre tipologie di malattie immunitarie ed il cancro.

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