Radiazioni di smartphone e cellulari: arriva lo spot per informare gli italiani

Gli smartphone e i cellulari sono pericolosi? Nessuna conferma, ma il Tar obbliga la diffusione in TV di una campagna informativa sull'utilizzo corretto del telefono.

Radiazioni di smartphone e cellulari: arriva lo spot per informare gli italiani

Non ci sono prove che gli smartphone, e più in generale i telefoni siano dannosi per la salute. Tuttavia, tra massimo sei mesi arriveranno anche in Italia degli spot informativi che spiegheranno come utilizzare al meglio il proprio cellulare. L’obbligo arriva dal Tar che ha sollecitato i Ministeri dell’Ambiente, della Salute, e dell’Istruzione a divulgare una campagna informativa proprio su questi tipi di rischi.

Il comunicato ufficiale riporta, con testuali parole: “Il tema dei possibili rischi per la salute conseguenti all’uso del cellulare è alla costante attenzione del Ministero della Salute, in particolare a seguito della classificazione stabilita dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro nel 2011, di agente possibilmente cancerogeno per l’uomo (categoria 2B) per i campi elettromagnetici in radiofrequenza’‘.

Uso dei telefoni: importante tenere attiva la ricerca sui possibili danni

Proprio perché non ci sono prove a sufficienza per dimostrare che i telefoni e i cordless siano dannosi, sono arrivati incentivi da parte del Consiglio Superiore della Sanità affinché le ricerche e gli sviluppi progrediscano quanto più possibile e, nel frattempo che si è in attesa di conferme, gli esperti consigliano di usare moderatamente i telefoni.

Al momento, si sono tenuti studi e ricerche da almeno venti anni sui rischi legati, e spesso sono stati trovati dei potenziali pericoli per la salute, anche se nessuno di essi ha dato una conferma in via ufficiale. Le prime preoccupazioni legate all’utilizzo dei telefoni sono nate per tre motivi: innanzitutto, funzionano utilizzando le onde radio, un po’ come i raggi X e gamma, di cui l’effetto sulle modifiche del DNA è ben noto a tutti. 

In più, sempre più bambini utilizzano gli smartphone e per di più sono presenti su almeno un social network, e anche le durate e il numero delle telefonate sono aumentati ma, al contempo, i nuovi smartphone presentano un’emissione di onde decisamente minore rispetto ai modelli di qualche decennio fa.

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