Pregliasco e il "no" ai pranzi numerosi di Natale: "Sarebbe meglio rimandarli all’anno prossimo"

Intervistato da Rai Radio 1 nella trasmissione "Un giorno da pecora", Fabrizio Pregliasco afferma che sarebbe meglio non cenare in grande gruppi durante le festività di Natale 2021.

Pregliasco e il "no" ai pranzi numerosi di Natale: "Sarebbe meglio rimandarli all’anno prossimo"

A oggi c’è una sorta di caos in Italia a causa del green pass. Una buona fetta degli italiani ha accettato la decisione del Governo Draghi in merito al certificato verde, ma non tutti sono d’accordo che sia la scelta giusta per consentire alle persone di andare a lavorare.

Nella giornata di ieri le FFOO hanno cercato di sgombrare (sia per motivi di salute ma soprattutto economici) il molo IV del porto di Trieste dai manifestanti, riuscendoci in parte anche se i portuali stanno continuando sulla linea dura di voler rimuovere definitivamente il green pass sul posto di lavoro.

Fabrizio Pregliasco parla delle festività di Natale

Ritornando a parlare del Covid-19, nella giornata del 18 ottobre si contano circa 1.597 nuovi casi e 44 morti, ma si registrano nelle ultime 24 ore 219.878 tamponi. Il tasso di positività sale leggermente dallo 0,6% di ieri allo 0,7% di ieri, ma va anche detto che il 17 dello stesso mese sono stati fatti 381 mila tamponi, quindi i dati stanno solamente migliorando.

Nonostante questi dati, incoraggianti a prescindere dal vaccino o meno, alcuni virologi continua a temere le festività di Natale. I cittadini, che sono stati già costretti a rispettare delle dure leggi nel 2020, a quanto pare rischiano le stesse restrizioni dopo un anno in cui i miglioramenti, con i dati alla mano, sono netti e sicuramente rassicuranti rispetto al passato.

Il prof Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, intervistato nella trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1 condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, con la partecipazione di Francesca Fornario e delle Ebernies, invita i cittadini a non invitare le persone a casa durante le festività: “I pranzi di Natale numerosi sarebbe meglio rimandarli all’anno prossimo. Meglio fare su Zoom o Skype, come stiamo facendo adesso”.

Continua a leggere su Fidelity News