Per l’Independent gli spinelli italiani sono i peggiori del mondo

Uno studio apparso sulle colonne dell’Independent rileva una netta differenza tra gli spinelli fumati sulle due sponde dell’Oceano Atlantico. L’elemento discriminante sarebbe uno: vediamo quale.

Per l’Independent gli spinelli italiani sono i peggiori del mondo

Una ricerca apparsa sul quotidiano britannico “The Independent” ha voluto approfondire la diversa modalità di realizzazione degli spinelli esistente tra il continente americano e quello europeo. Dagli esiti di questo studio emergerebbe un dato inequivocabile: i peggiori spinelli del mondo sarebbero fatti in Italia
Ma quali sarebbero le giustificazioni a sostegno di questa conclusione? A quanto pare sarebbe una semplice questione di tabacco.

Gran parte dei fumatori del Vecchio Continente evidenzia l’abitudine di rollare la cannabis insieme con il tabacco. Secondo le statistiche, a prediligere questa pratica sarebbero proprio gli italiani. Il 94% dei fumatori nostrani non ne potrebbe fare a meno. Greci e ungheresi si classificherebbero al secondo posto ex aequo con il 93%. Percentuali molto alte si registrerebbero anche in altri paesi europei. Anche i meno tolleranti al tabacco come polacchi e finlandesi lo utilizzerebbero comunque rispettivamente nel 64% e nel 58% dei casi.

Al di fuori dell’Europa le percentuali evidenziano però un crollo. Per esempio in Australia le combinazioni tabacco-marijuana scendono al 45% dei casi, mentre in Nuova Zelanda arriviamo addirittura al 23%. Ma è nel continente americano che la combinazione non viene proprio vista di buon occhio. Anzi, potremmo dire che esiste una vero e proprio disprezzo. In questo caso a guidare la classifica di coloro che non sopportano la mistura tabacco-cannabis troviamo gli statunitensi. In questo caso solo l’8% dei fumatori apprezza la presenza del tabacco negli spinelli.

A questo punto per l’Independent è chiaro che in Europa la maggior presenza di tabacco comporta un maggior rischio di dipendenza dalla nicotina. In Europa molti sostengono erroneamente che la combinazione non solo sia più economica, ma anche più sicura per la salute. Ma evidentemente non sarebbe così.

Bisogna infatti considerare che i giovani sempre più spesso iniziano a fumare partendo dalle canne, e una volta sviluppata la dipendenza dalla nicotina, ripiegano sulle sigarette. Da qui si conclude che gli spinelli senza tabacco sarebbero meno dannosi per la salute dell’uomo: di conseguenza ecco spiegati i maggiori rischi per i fumatori italiani

Continua a leggere su Fidelity News