Omicron: mai sottovalutare questi sintomi “spia” che attaccano la pelle

Dopo aver soppiantato la temutissima Delta, nel corso degli ultimi due mesi la variante Omicron di SARS-Cov-2 si è imposta a livello mondiale, facendosi riconoscere per una serie di sintomi che attaccano con più frequenza la pelle: ecco quali sono.

Omicron: mai sottovalutare questi sintomi “spia” che attaccano la pelle

Dopo essere stata dominante per gran parte del 2021, dallo scorso novembre la variante Delta di SARS-Cov-2 ha dovuto cedere lo scettro a Omicron, mutazione che in poco più di due mesi si è diffusa a livello planetario, facendo registrare 130 milioni di contagi e la morte di 500mila persone

Sin dalla sua comparsa, in molti si sono spinti a ipotizzare che questa variante ci porterà fuori dalla pandemia. Chi crede che il peggio sia ormai alle nostre spalle, fa presente che sarebbe sufficiente considerare i sintomi più blandi che distinguono Omicron dai ceppi precedenti. 

Ma quali sarebbero i sintomi specifici di questa variante? Se è vero che così come per il primo Covid, quello originario di Wuhan, anche Omicron si manifesta con una serie di problemi gastrointestinali, le osservazioni degli ultimi due mesi hanno permesso di evidenziare delle manifestazioni cutanee sempre più diffuse ma anche particolari. 

Questa gamma di disturbi che può comparire da 2 a 14 giorni dopo l’esposizione al virus, coinvolge per lo più la pelle. Una di esse è rappresentata dalle dita dei piedi, che così come nel caso della variante Alpha, possono apparire rosse, viola, infiammate e in alcuni casi soggette a vesciche doloranti o pruriginose.

Altro sintomo riscontrato nei soggetti positivi a questa variante è rappresentato dalle labbra, che possono screpolarsi o risultare doloranti. Anche la pelle può apparire secca, soprattutto in prossimità del collo e del torace. Oltre a ciò, può insorgere un’eruzione cutanea dall’aspetto irregolare che può comparire ovunque, anche se più spesso tende a localizzarsi su mani, piedi o gomiti. In altri casi la pelle può essere colpita da una sorta di orticaria, quindi da rigonfiamenti, pustole o placche di colore chiaro oppure rosso. Come ultimo sintomo segnalato soprattutto dai bambini e dai più giovani, si riscontrano delle manifestazioni simili ai geloni e, più nello specifico, macchie rosse o viola che sporgono in rilievo sulla pelle e possono a seconda dei casi risultare doloranti.

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