La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica che riguarda la pelle, provocando un’eccessiva moltiplicazione di cellule. Essa non è contagiosa, ma può essere legata alla comparsa di altre patologie come diabete, morbo di Crohn, artrite psoriasica. I sintomi della psoriasi possono essere vari tra cui la comparsa di macchie a chiazze o placche rosse con squame biancastre. Queste eruzioni sono accompagnate da dolore, bruciore o prurito.
Il sito web informativo “Oltre la tua pelle“ è stato creato da un’azienda farmaceutica – AbbVie – proprio per aiutare i pazienti con psoriasi, per conoscere la malattia, i fattori di rischio e soprattutto i centri pubblici di dermatologia più vicini al luogo di residenza.
Come spiega la dermatologa Chiara Franchi: “è essenziale garantire ai pazienti l’accesso a risorse necessarie perché possano informarsi in maniera adeguata sulla psoriasi e sui rischi e sulle condizioni che vi si associano, e svolgere quindi un ruolo attivo nella propria cura, condividendo con il proprio dermatologo informazioni relative alla propria condizione”.
Dialogare e conoscere la psoriasi
Il portale contiene al suo interno una sezione “di dialogo” che permette al paziente di entrare in contatto con un medico dermatologo. Tramite questa funzione, l’utente può avere informazioni sulla malattia, consigli sullo stile di vita corretto per artrite psoriasica, psoriasi e psoriasi pediatrica. Come illustra Anna Belloni Fortina, professoressa e dermatologa pediatrica all’ospedale di Padova: “Molte persone non si rendono conto che la psoriasi è una malattia con effetti che vanno ben al di là della pelle”.
Come suddetto, sebbene abbia dei sintomi visibili come quelli a livello cutaneo, ovvero placche squamose che riguardano ginocchia, gomiti, cuoio capelluto, schiena e viso, la psoriasi ha altri fattori e sintomi non percepibili visivamente.
Per chi soffre di psoriasi è essenziale ricevere una diagnosi precoce e un tempestivo accesso ad assistenza sanitaria, per gestire la malattia e tutti gli aspetti ad essa legati. Una diagnosi precoce contribuisce ad arginare la progressione della malattia e quindi il conseguente deterioramento della qualità della vita.