Di ricerche sulla correlazione obesità e tumori se ne sono svolte molte, ma oggi, i dati scientifici parlano molto chiaro : su circa 13 milioni e 300mila nuovi casi di tumore, circa il 3,6% era ascrivibile all’obesità, soprattutto per quanto riguarda la fascia intorno ai 30 anni, quindi tra i giovanissimi. Un rapporto davvero allarmante, secondo quanto appena pubblicato su Lancet Oncology , lavoro svolto dai ricercatori dell’Agenia Internazionale per la Ricerca sul Cancro , che hanno lanciato un vero e proprio allarme.
Le cifre espresse in percentuale forse non riescono a far capire bene la portata della problematica, ma basta trasformarla in numeri : quasi 500.000 nuovi casi di tumore, sono dovuti al sovrappeso . Tale sovrappeso si evidenzia tramite una formula matematica abbastanza semplice, visto che, il rapporto tra peso e il quadrato dell’altezza, non deve mai superare il numero magico di 25 , oltre il quale, si rischia appunto una sovraesposizione non solo a forme tumorali, ma anche ad altre malattie, come quelle diabetiche o cardiovascolari.
Dagli anni 80 in poi, l’incidenza di tumore è stata crescente in base a quanto è cresciuto l’indice di obesità, soprattutto nei paesi come America e Africa, dove la correlazione tra i due fattori è stata decisamente più evidente. Se, questo incremento di peso non tenderà a diminuire ed a tornare sotto controllo, sarà possibile individuare sempre maggiori casi di tumore .
La ricerca rivela inoltre importanti casistiche. Prima di tutto, i paesi con maggiore indice di tumore per obesità sono i paesi maggiormente industrializzati. Ad essere maggiormente colpite, sono le donne, principalmente hanno “colpito” endometrio e seno.
Nei maschi, anche se l’incidenza è leggermente inferiore, è comunque sotto il livello di guardia, e gli organi principalmente colpiti, sono stati colon e reni.
A dimostrazione pratica che, la “colpa” è da riscontrarsi anche nello stile di vita, è la casistica confrontata con i paesi in via di sviluppo, dove l’8 per cento dei casi di cancro nelle donne e il 3 per cento negli uomini sono chiaramente assocciati all’eccesso di peso corporeo, visto che, nei paesi in via di sviluppo, queste forme tumorali, colpiscono “solo” lo 0.3% degli uomini, e il 1.5% delle donne. Differenze decisamente importanti.