Mele annurca efficaci contro la perdita di capelli durante i cicli di chemio

Secondo uno studio campano, l'estratto procianidinico di mela annurca sarebbe in grado di contrastare il problema della caduta dei capelli durante i cicli di chemioterapia.

Mele annurca efficaci contro la perdita di capelli durante i cicli di chemio

Secondo un recente studio, avviato due anni fa ma ancora in fase sperimentale, condotto dall’Istituto nazionale tumori, Fondazione Pascale, e dal Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico I, la mela annurca potrebbe contrastare la caduta dei capelli durante i cicli di chemioterapia.

La mela annurca o mellanurca campana è una pregiata varietà di mela tipica della regione Campania, consumata soprattutto nella stagione autunnale; essa è conosciuta per le sue molteplici proprietà benefiche: previene il cancro, abbassa il colesterolo cattivo, sbianca i denti, rafforza i muscoli, aiuta la digestione, ha un forte potere antiossidante ed è curativa per la calcolosi delle vie urinarie.

Ettore Novellino, direttore del Dipartimento di Farmacia dell’ateneo Federico II, ha dichiarato: “In base ai nostri studi preliminari, l’utilizzo per alcune settimane dell’estratto procianidinico di mela annurca nei malati di cancro, preventivamente all’avvio dei cicli di chemio e durante il trattamento, sembrerebbe ridurre o bloccare la caduta dei capelli. Riscontro che è stato casualmente osservato in pazienti che già assumevano l’integratore per abbassare il colesterolo e che, una volta ammalati di cancro, si sono dovuti sottoporre a un ciclo di chemioterapia. Abbiamo notato che in questi soggetti i capelli o non cadevano affatto o venivano persi in misura considerevolmente inferiore”.

In particolare lo studio sarebbe stato condotto su un campione di 250 volontari.

Le più comuni forme di citocheratina ad elevato peso molecolare (K1, K4, K5 e K6/K10), espresse nei principali annessi cutanei (capelli, unghie, ecc.), hanno raggiunto livelli molto elevati di espressione durante tutto il trattamento. Tutto questo porterebbe alla seguente conclusione: l’estratto procianidinico di mela annurca induce un notevole aumento dell’espressione di cheratina nei bulbi piliferi, a concentrazioni piuttosto basse di prodotto e tempi brevi di trattamento. Infatti, in soli 60 giorni, il prodotto in questione sembrerebbe favorire un aumento di circa il doppio del numero dei capelli per cm quadrati di cute e di incrementare di un terzo sia il peso dei capelli che il loro contenuto di cheratina.

I ricercatori hanno dichiarato che verificheranno con metodo scientifico quest’osservazione, che potrebbe portare a interessanti novità nell’ambito delle malattie metaboliche e della tricologia.

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