I prezzi dei ristoranti sempre più bassi e alla portata di tutti permetterebbero a molti di andare a mangiare fuori più spesso. Ma questo non è sempre un bene e creerebbe molto problemi per la nostra salute.
Infatti, secondo alcuni recenti studi nelle cucine dei ristoranti verrebbero usati degli zuccheri e dei grassi molto dannosi per il nostro corpo e che metterebbero a serio rischio la nostra salute. Questi cibi preparati in ristorante sarebbero pieni di calorie, grassi saturi e sale che di certo non fanno bene al nostro organismo.
La dottoressa Tazeen Jafar e i ricercatori della Duke-NUS Graduate Medical School, università di Singapore, sarebbero arrivati a questa conclusione dopo aver preso in esame 501 individui di età tra i 18 e i 40 anni tramite dei questionari per analizzare le loro abitudini alimentari, la pressione arteriosa e l’indice di massa corporea.
Dai risultati sarebbe emerso che il 27,5% dei partecipanti ha problemi di ipertensione e il 37% consumerebbe alla settimana più di dodici pasti fuori casa. Il 49% degli uomini preferisce il cibo in ristorante e d’asporto, mentre tra le donne solo il 7 % ama mangiare fuori casa. Ad avere maggiori problemi di ipertensione sarebbero soprattutto gli uomini, che mangiano più spesso fuori casa, hanno un alto indice di massa corporea dovuta anche al fatto che sono sedentari e fumatori.
Anche solo un pasto alla settimana in ristorante potrebbe aumentare il rischio di ipertensione del 6%. Un rischio dunque da non sottovalutare. In Italia sarebbero sedici milioni le persone a soffrire di questo disturbo. Questa ricerca, che ha trovato un’associazione tra pasti consumati fuori casa e pressione arteriosa, è stata pubblicata sulla rivista scientifica American Journal of Hypertension.
La ricerca è stata svolta in Asia dove si utilizzano molti condimenti. Questo però potrebbe servire a sensibilizzare i giovani sul rischio che si può correre non tenendo uno stile di vita sano e delle buone abitudini alimentari, ma potrebbe portare anche all’introduzione di regole per regolare e stabilire le quantità di sale e di grassi da utilizzare nei ristoranti.
Dunque, si potrebbe arrivare a più controlli e regole più severe sui prodotti utilizzati nelle cucine dei ristoranti.