Secondo un recente studio condotto da un team di ricercatori britannici dell’Università di Manchester e pubblicato sulla rivista scientifica JAMA Dermatology, coloro che soffrono di psoriasi in forma grave hanno una probabilità più elevata di ammalarsi di tumore.
La psoriasi è una malattia cronica della pelle che provoca lesioni (placche) caratterizzate da eritema e desquamazione. Queste placche generalmente compaiono su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e zona lombare della schiena. Secondo le ultime stime la psoriasi colpisce lo 0,6-4,8% della popolazione mondiale; inoltre, il 25-30% delle persone colpite da questa patologia presenta una forma moderata-grave.
In questa nuova indagine, i ricercatori hanno fatto una revisione di 58 diversi studi, utilizzando i dati di sei database elettronici (Medline, Embase, Medline in Process, Cochrane Central Register, Web of Science e Liliacs), con l’intento di rispondere a una precisa domanda: qual è il rischio di ammalarsi di cancro (e anche di morirne) per un paziente che soffre di psoriasi rispetto al resto della popolazione?
I risultati ottenuti ad oggi suggeriscono che il pericolo per le persone psoriasiche è più alto del 18% ed è maggiore per chi soffre di psoriasi grave (si sale fino al 22%). E anche le probabilità di decesso per un tumore sono maggiori, soprattutto in caso di cancro di esofago, fegato o pancreas.
Ketty Peris, direttore del dipartimento di Dermatologia del Policlinico Universitario Agostino Gemelli e presidente della Società italiana di dermatologia (Sidemast), ha commentato: “I dermatologi devono tenerne conto quando valutano i loro pazienti psoriasici soprattutto se affetti da una forma grave della malattia. […] Alcuni fattori di rischio in comune fra psoriasi e cancro sono modificabili e i pazienti possono e devono essere coinvolti di più per modificarli: fumo, consumo eccessivo di alcolici, sovrappeso fanno lievitare le probabilità di ammalarsi di cancro e peggiorano le lesioni psoriasiche”.