Il clima mite della primavera favorisce la loro proliferazione tanto che a volte si hanno delle vere e proprie invasioni che possono essere davvero molto fastidiose. Capita spesso, però, che soltanto alcune persone vengano letteralmente prese di mira dai fastidiosi insetti, mentre altri sembrano risultarne immuni. Secondo uno studio recente non si tratta di semplice fortuna o sfortuna, ma ci sarebbero delle motivazioni che spingono le zanzare a prediligere un individuo piuttosto che un altro. Ecco i motivi principali:
- Il gruppo sanguigno. Sembra, infatti, secondo uno studio del Pest Control Technology Institute, che le zanzare preferiscano il sangue del gruppo 0 molto più del gruppo B e quasi il doppio di quello A. Questi insetti hanno, infatti, la capacità di percepire dei segnali chimici prodotti dalla pelle che variano a seconda del gruppo sanguigno.
- Il respiro. Le zanzare sono naturalmente attratte dall’anidride carbonica, che riescono a fiutare a distanza di ben 164 metri, per cui prediligono persone dal respiro affannato ed accelerato come ad esempio individui in sovrappeso o con affaticamento respiratorio.
- Il sudore e l’acido l’attico. Anche in questo caso la capacità di percepire a lunghe distanze gli odori gli consente di individuare le proprie prede e di accorgersi della presenza nei muscoli dell’acido lattico o di sudore sulla pelle che attira tanto le zanzare.
- L’alcol. Qualsiasi sia la bevanda alcolica ingerita, questa aumenterà la probabilità di essere morsi da una zanzara. Lo studio non ha ancora accertato se sia l’odore dell’etanolo o del metanolo o per l’aumento di temperatura e quindi di sudore in chi bene, ma sta di fatto che secondo le statistiche le persone che bevono di più sono più soggette agli attacchi delle zanzare.
- La gravidanza. A causa dell’aumento dello scambio di anidride carbonica e dell’innalzamento della temperatura corporea le donne in gravidanza sono uno dei bersagli preferiti dalle zanzare.
- I colori. Solitamente questo tipo di insetto è particolarmente attratto dai colori scuri e dal rosso anche se, secondo altri studi di settore, alcune specie di zanzare, come ad esempio le Anofole, sembrano gradire colorazioni più chiare.
- Ormoni e colesterolo. Secondo entomologo forense all’Università della Florida (Usa) Jerry Butler le persone con una maggiore concentrazione nel sangue di colesterolo o di steroidi attirerebbero le zanzare.
Secondo questo studio, inoltre, nel sudore di alcuni individui non sarebbero presenti le sostanze repellenti che, secondo gli scienziati del Rothamsted Research Lab hanno il compito di allontanare le zanzare, ma visto l’ingente numero di sostanze possibili non sono ancora riusciti ad individuare di quale si tratti.
Questo studio ha stabilito quindi che le zanzare non colpiscono a caso ma che ci sono persone che più di altre sono per natura facile preda di questi piccoli e fastidiosi insetti.