Due giorni fa nel mio ambulatorio arriva Enzo, 62 anni, che mi dice: “Dottoressa è una settimana che ho un dolore al petto, ho aspettato un po’ ma sta diventando davvero fastidioso…”
Chiedo allora come descriverebbe il tipo di dolore e il mio paziente mi dice che più che un dolore acuto si tratta di una sensazione come di un peso che gli opprime il petto. Procedo a visitarlo e non trovo nulla di particolare. La pressione arteriosa è normale e l’auscultazione del cuore non evidenzia nulla di particolare.
Gli chiedo se il dolore si accentua con i movimenti o se è fisso, ma il Sig. Enzo non mi sa dare una risposta precisa. Nella sua cartella clinica non ci sono precedenti di dolori toracici che possono far pensare ad un problema cardiologico, i valori del sangue sono pressoché normali e non ha particolari fattori di rischio cardiovascolari. Parlando con il paziente gli spiego che, per escludere al 100% un problema al cuore, è necessario eseguire un elettrocardiogramma.
Il dolore toracico in persone di oltre quarant’anni può essere causato semplicemente da un’infiammazione dei muscoli o dei nervi intercostali, può essere dovuto ad un problema gastrico o esofageo (una gastrite, un’ulcera o un reflusso acido), oppure può essere la spia di un’ischemia cardiaca. E’ evidente che quest’ultima deve essere esclusa assolutamente. Tutto il resto può aspettare, un’ischemia, no.
Propongo al Sig. Enzo o un accesso al Pronto Soccorso o di eseguire un elettrocardiogramma nel mio ambulatorio visto che sono fornita del servizio di Telemedicina. Il paziente sceglie quest’ultima soluzione che per lui è meno stressante e comporta minor dispendio di tempo.
La Telemedicina cardiologica è un sistema che permette di eseguire un elettrocardiogramma al paziente nel nostro ambulatorio e di trasmetterlo tramite internet o tramite telefono ad un centro in cui sono presenti dei cardiologi che refertano l’esame in tempo reale. E’ possibile anche avere un teleconsulto parlando direttamente con lo specialista di turno. La telemedicina può essere applicata a diversi esami: elettrocardiogramma, Holter pressorio ed elettrocardiografico, spirometria (l’esame del respiro) e permette di consultare in tempo reale uno specialista con gli opportuni esami già eseguiti. Un vantaggio enorme per il paziente…
Il tracciato del Sig. Enzo, nonostante dei piccoli problemi di trasmissione tramite smartphone, è completamente negativo ed il cardiologo ci rassicura sull’origine non cardiologica del suo dolore toracico, così il mio paziente se ne può tornare tranquillamente a casa con la prescrizione di un antiinfiammatorio per il suo dolore.