La nevralgia del trigemino, ecco alcuni rimedi e consigli

La nevralgia del trigemino é un disturbo molto doloroso che coinvolge uno dei principali nervi cranici, esistono alcuni rimedi e consigli da provare. I rimedi e trattamenti esistenti mirano ad alleviare ed attenuare i sintomi.

La nevralgia del trigemino, ecco alcuni rimedi e consigli

Chi soffre di nevralgia del trigemino ha spesso fitte lancinanti e sensazione di bruciori interni al volto, ecco alcuni rimedi e consigli da provare.

La nevralgia del trigemino può anche essere invalidante per la persona che ne soffre, data la forte intensità del dolore, vediamo insieme i rimedi ed i consigli esistenti ad oggi. Si tratta di una sindrome dolorosa e per la precisione di un disturbo neuropatico che si presenta con un forte dolore al volto. Di solito l’infiammazione é causata dalla compressione del trigemino, o quinto nervo cranico, da parte di un vaso sanguigno. Individuare le cause e gli elementi scatenanti il disturbo é spesso complesso.

Un attacco di nevralgia può innescarsi semplicemente compiendo normali attività quotidiane, come ad masticare o se qualche zona del volto viene stimolata in maniera imprevista per esempio da un colpo improvviso di vento. Si tratta di una malattia cronica e se non considerata e trattata può peggiorare nel tempo con attacchi sempre più frequenti. Esistono alcuni rimedi e trattamenti almeno in grado di alleviare abbastanza efficacemente il dolore: tra questi abbiamo la scelta di una terapia farmacologica, la terapia chirurgica e l’aiuto combinato di tecniche di rilassamento e agopuntura.

La terapia farmacologica può intervenire come sollievo momentaneo dai sintomi e prevede principalmente farmaci anticonvulsivanti, antidolorifici e antinfiammatori.

La soluzione chirurgica può essere costituita dalla rizotomia con cui si eliminano alcune fibre neurali scelte. Con la decompressione micro vascolare si mira invece a spostare il vaso sanguigno dal nervo e inserire una sorta di cuscinetto protettivo. La soluzione chirurgica viene consigliata considerando la particolare situazione e storia personale del paziente.

Le terapie complementari sono scelte in genere in combinazione con i farmaci. Ci possono essere esiti diversi e fra queste terapie ci sono: l’agopuntura, la stimolazione elettrica dei nervi e alcune tecniche di rilassamento.

Il consiglio generale da seguire e prendere in considerazione se si soffre di questo fastidiosissimo disturbo é quello di fare una visita da un neurologo che potrà valutare al meglio il singolo caso.

Continua a leggere su Fidelity News