Influenza: raggiunto il picco stagionale. Il vaccino combatte solo 3 ceppi su 4

Febbre alta, spossatezza, sensazione di 'ossa rotte', ma anche tosse, mal di testa e mal di gola. Ecco i sintomi dell'influenza di stagione che, in questi giorni ha raggiunto il massimo picco di contagiati.

Influenza: raggiunto il picco stagionale. Il vaccino combatte solo 3 ceppi su 4

Secondo i dati forniti dall’ultimo bollettino InfluNet, elaborato dal Centro Nazionale di Epidemiologia e Sorveglianza dell’ ISS (Istituto Superiore di Sanità n.d.a.), gli italiani fino ad ora colpiti dall’influenza stagionale sarebbero più di due milioni.

Solo negli ultimi giorni, l’influenza ha colpito – stando ai dati – più di 331mila persone. A quanto pare, però, rispetto agli anni passati, quest’anno si sono ammalate molte meno persone, considerato che gli esperti avevano previsto che sarebbero stati colpiti dall’influenza non meno di 4-5 milioni di italiani.

Anche il livello di incidenza è inferiore rispetto a quello delle influenze degli ultimi anni. I più colpiti, però, restano i bambini sotto i 14 anni e, restando in tema di statistiche, quest’anno, nonostante il numero di infetti sia minore, nella fascia tra 0 e 4 anni il numero è aumentato. Questo, tra i vari fattori, è dovuto anche all’aumentare di leggende metropolitane riguardanti i vaccini: ci teniamo a ricordare che la fantomatica storia che i vaccini siano dannosi è una pura invenzione che ha assunto, però, proporzioni enormi.

Dall’analisi degli ultimi dati sembra che in questi giorni, in Italia, sia stato raggiunto il picco nazionale, dato che sarà verificato quando nei prossimi giorni il numero inizierà a diminuire, in particolare tra i giovani. Quest’anno abbiamo a che fare con vari ceppi virali dell’influenza; si tratta però, di ‘vecchie conoscenze‘: i virus A/H1N1, A/H3N2 e il B/Phuket. Questi virus sono già conosciuti e i vaccini sono stati in larga misura efficaci, però è subentrato un altro ceppo, per il quale non siamo stati vaccinati: il virus B/Brisbane che potrebbe dare qualche fastidio in più, stando a quanto dichiarato dagli esperti dell’ISS.

Il dibattito sui vaccini sembra, però, essere ancora in corso: il vaccino con il quale siamo stati ‘immunizzati’ era trivalente e questo quarto virus sta effettivamente mettendo gli italiani a letto. Le autorità, comunque, scoraggiano chi ritiene che il vaccino sia inutile e ricordano che evitare di vaccinare bambini ed anziani equivale ad esporre gli stessi al contagio che, se preso sottogamba, può in alcuni casi essere molto grave mettendo a rischio la salute delle persone.

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