In arrivo la Giornata Mondiale della Contraccezione

Il 26 settembre verrà celebrata la Giornata Mondiale della Contraccezione per ricordare a tutti l’importanza della contraccezione e soprattutto far conoscere i metodi contraccettivi ancora poco noti ma validi sostituti della pillola

In arrivo la Giornata Mondiale della Contraccezione

Una recente indagine, condotta proprio nell’anno in corso, ha messo in luce dei dati piuttosto allarmanti: il 68% delle giovani donne non conosce sufficientemente i metodi contraccettivi alternativi alla pillola anticoncezionale, nonostante l’84% vorrebbe cambiare il metodo di contraccezione usato.

Nella giornata di sabato 26 settembre si celebrerà la Giornata Mondiale della Contraccezione, promossa dalla Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia (SIGO); questa particolare giornata ha come principale obiettivo quello di informare le donne, soprattutto quelle più giovani, sul sesso e soprattutto sui metodi contraccettivi esistenti, aiutandole a trovare quello più adatto alle loro necessità.

Le giovani donne, in quest’occasione, potranno trovare risposta ai loro interrogativi anche grazie alla campagna informativa “Love it! Sesso consapevole”. Inoltre, in collaborazione con il progetto di MSD Italia “La pillola senza pillola”, verrà offerto gratuitamente, garantendo l’anonimato, un servizio di counseling ginecologico in ben 12 città italiane (Bari, Catania, Cosenza, Lamezia Terme, Milano, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Verona) e consulenze online sul sito web www.lapillolasenzapillola.it.

Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore Delegato di MSD Italia, ha dichiarato: “Per MSD, azienda leader nel campo della salute della donna, è una vocazione ed un impegno essere vicino alle donne in tutte le loro scelte di vita. Rinnoviamo il nostro impegno ad informare ed educare le donne ad una pianificazione consapevole della propria vita affinché la maternità sia il regalo più desiderato e voluto nella vita di ogni donna”.

Inoltre, guardando alle precedenti edizioni, è emerso che il 52% delle giovani donne che si è confrontata con i ginecologi in questa giornata dedicata totalmente alla contraccezione è rimasta incuriosita dall’anello come metodo contraccettivo (l’utilizzo dell’anello è, non ha caso, aumentato negli ultimi anni di ben 4 volte). Inoltre, sempre nelle precedenti edizioni, il 18% dei colloqui con i ginecologi ha coinvolto persone di sesso maschile, desideroso di informarsi per essere maggiormente partecipi delle scelte di coppia.

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