In America creato il farmaco per combattere la calvizie

Buone notizie per i calvi di tutto il mondo: in America è stato sviluppato un miracoloso farmaco capace di far ricrescere i capelli che, come è noto, è uno dei maggiori problemi che assillano uomini e donne alle prese con l'età che avanza.

In America creato il farmaco per combattere la calvizie

La calvizie, si sa, è uno dei problemi maggiori che affligge specialmente gli uomini, ma negli ultimi anni i sondaggi hanno rivelato che anche molte rappresentanti del gentil sesso, anche senza specifiche patologie dermatologiche, hanno paura di perdere i capelli man mano che l’età avanza.

Infatti i dati parlano chiaro: il fenomeno della calvizie femminile che, nei decenni passati, era saltuario e sporadico, adesso è diventato un problema molto comune e più diffuso. La soluzione, per uomini e donne, sembra però essere arrivata da una scoperta effettuata da una ‘start up’ degli Stati Uniti, precisamente la Biotech di San Diego. Questa azienda ha messo a punto uno speciale farmaco che al momento risponde al nmome di SMO4554, visto che ancora non gli è stato attribuito alcun nome commerciale.

Sembra infatti che il prodotto della Biotech, applicato direttamente sull cuoio capelluto e strofinato energicamente per uhn po’ di tempo, abbia già dato risultati definiti molto soddisfacenti dal numero di ‘cavie umane‘ che si sono prestate a testarlo. Il test farmacologico è stato eseguito, però, su un esiguo campione di persone, circa 300e, la stragrande maggioranza di questi ha riscontrato una progressiva ricomparsa dei loro capelli.

Grazie a questo rivoluzionario prodotto, si potrà dire addio, quindi, ai dolorosissimi interventi di trapianto o di autotrapianto la cui efficacia non è duratura nel tempo e le fila delle pèersone che sono rimaste deluse da questo trattamento si ingrossano sempre di più. L’altra novità di questo farmaco è che agisce anche sul cuoio capelluto femminile, mentre fino ad ora tutti i prodotti in commercio erano adatti soltanto ad una utenza maschile e risultavano destabilizzanti per il sistemna ormonale femminile.

Sembra proprio che in futuro non dovremmo più preoccuparci e soffrire per la perdita dei capelli. Non ci resta che aspettare l’immissione del farmaco sul mercato e, soprattutto, sul circuito italiano, così da dare una valida speranza a chi ormai è senza capelli.

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