Il tè verde riduce il rischio di malattie cardiovascolari e allunga la vita

Uno studio condotto dall'Accademia cinese delle Scienze mediche ha evidenziato che bere abitualmente tè verde riduce il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.

Il tè verde riduce il rischio di malattie cardiovascolari e allunga la vita

Il tè verde è senza dubbio tra le bevande più consumate dal popolo cinese, ma non solo dal momento che anche in Europa sta prendendo sempre più piede l’abitudine di consumarne, in genere a colazione o a merenda, una bella tazza. Un recente studio, condotto da un team di ricercatori dell’Accademia cinese delle Scienze mediche e pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology.

Lo studio ha dimostrato che consumare abitualmente tè, in particolare tè verde, riduce notevolmente il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e allunga la vita. Per arrivare a questa importante conclusione, i ricercatori hanno analizzato le abitudini di oltre centomila cinesi (appartenenti a 15 province della Cina) che non avevano avuto in precedenza episodi di infarto, ictus o diagnosi oncologiche.

I partecipanti sono stati poi suddivisi in due gruppi, sulla base della loro abitudine a bere o no tè verde e considerando come soglia un consumo di almeno tre volte alla settimana. Monitorando lo stato di salute dei partecipanti per un arco temporale di sette anni, i ricercatori hanno osservato che l’assunzione regolare della bevanda ridurrebbe il rischio di morte rispetto allo stesso rilevato tra coloro meno legati a questa consuetudine.

In particolare, tra i consumatori della bevanda si è riscontrato un rischio inferiore del 20% di sviluppare malattie cardiache e ictus, del 22% di un attacco di cuore fatale e del 15% di mortalità per tutte le cause. Dongfeng Gu, epidemiologo dell’Accademia delle Scienze cinese e coordinatore della ricerca, ci spiega che il merito potrebbe essere dei polifenoli contenuti nel tè (catechine), a concentrazioni più elevate in quello verde.

I polifenoli sono sostanze chimiche con importanti proprietà antiossidanti che proteggerebbero proprio dalle malattie cardiovascolari e da fattori di rischio tra cui ipertensione e dislipidemia. Poiché però lo smaltimento dei polifenoli è piuttosto veloce, per avere l’effetto cardioprotettivo, principale beneficio dei polifenoli, è necessario consumarne di frequente.

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