Il dottor Fausto Di Marco contro i no-vax: "Campi di concentramento e forni per tenerli al calduccio"

Con un post pubblicato su LinkedIn il dottor Fausto Di Marco, che lavora al Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo, ha lanciato un duro attacco nei confronti dei no-vax.

Il dottor Fausto Di Marco contro i no-vax: "Campi di concentramento e forni per tenerli al calduccio"

L’ospedale “Riuniti Villa Sofia-Cervello“, ubicato a Palermo, è tra le più importanti strutture in Sicilia e di tutta la penisola italiana. Infatti, oltre ad essersi prodigati per curare le persone afflitte da Covid-19 sopratutto nel periodo più duro della pandemia, nei mesi scorsi vengono assunti un nuovo team di psicologi per dare supporto al benessere psico-fisico di operatori sanitari, pazienti e familiari.

Negli ultimi giorni però sta facendo discutere per un post pubblicato su LinkedIn, il social network che ha come utilità lo sviluppo dei contatti professionali e nella diffusione di contenuti dedicati specificatamente al lavoro, del dottor Fausto Di Marco.

Le dure parole di Fausto Di Marco sui no-vax

Come riportato dall’onorevole Francesca Donato e da Nicola Porro, il medico ha attaccato duramente coloro che hanno deciso liberamente di non sottoporsi al vaccino contro il Covid-19: “Io discrimino e non sono lo stesso di un no vax, di uno che non si vaccina mettendo a repentaglio la salute degli immunodepressi”.

Il dottore, oltre a non cambiare tono del suo messaggio, continua a peggiorare la sua situazione: “Se ne avessi la possibilità e l’autorità, mi prodigherei per creare per i no vax un campo di concentramento dove avrebbero l’occasione di vivere indisturbati, contagiarsi tra loro serenamente senza rompere i cabbasisi a chi vuole la libertà di vivere serenamente osservando le regole. Se poi si comportano bene e non fanno i capricci, creerei per loro anche dei forni per tenerli al calduccio.

Come riportato dal portale “Palermo Today” l’Ordine dei Medici prende immediatamente le distanze dalle parole dette da Fausto Di Marco su LinkedIn, ove affermano che mettono in difficoltà l’intera categoria medica e tutti i professionisti che ogni giorno si dedicano con il massimo impegno a combattere il virus.

Invece l’Omceo (Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) sta già facendo le dovute analisi sulle parole scritte dal dottor Di Marcos ui social per gli eventuali provvedimenti da assumere.

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