Il caffè più salutare che si possa bere è quello filtrato

Tra i tanti metodi di preparazione del caffè, il più sano in assoluto è quello filtrato o all’americana. A suggerirlo è uno studio capeggiato da Dag Thelle, professore presso il dipartimento di medicina dell’Università di Göteborg, Svezia.

Il caffè più salutare che si possa bere è quello filtrato

Esistono diversi metodi per preparare il caffè, ma il più benefico per la salute dell’uomo è quello filtrato o all’americana. A dichiararlo è Dag Thelle, professore al dipartimento di medicina dell’Università di Göteborg, Svezia. Autore di uno studio che ha monitorato per un ventennio le condizioni mediche e le abitudini di consumo di un campione di oltre mezzo milione di persone di età compresa tra i 20 e i 79 anni, il professore ha scoperto che le diverse metodologie di preparazione del caffè incidono sensibilmente sulla salute del cuore e sulla longevità.

Gli esiti di questa ricerca apparsa sull’European Journal of Preventive Cardiology, suggeriscono che il caffè all’americana preparato versando dell’acqua calda sul caffè macinato, raccogliendo in un estrattore il liquido che ne deriva grazie all’aiuto di un filtro, è il più sano in assoluto.

Come svelato, il caffè espresso, turco, greco, francese, non essendo filtrati, non permettono di trattenere alcune sostanze che aumentano i livelli di LDL, quello che in gergo è conosciuto come colesterolo cattivo. Stando alle analisi condotte, un caffè non filtrato può contenere anche 30 volte la concentrazione di queste sostanze rispetto al caffè americano.

L’uso di un filtro le rimuove e previene gli attacchi di cuore e la morte prematura” ha precisato l’autore, aggiungendo che nell’analisi si è tenuto conto anche di altri fattori legati alla salute dei partecipanti come il fumo, l’attività fisica, l’istruzione, la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo. Alla conclusione dello studio si è altresì scoperto che rispetto a chi non lo consuma affatto, chi beve caffè filtrato aveva un rischio di morte ridotto per qualsiasi causa del 15%.

Seppur da tutto ciò non si possa dimostrare che il consumo di questa bevanda abbia migliorato la salute di coloro che hanno preso parte all’analisi, è pacifico concludere che gli effetti positivi raggiunti siano da ricondurre al fatto che il caffè sia ricco di antiossidanti, inclusi i polifenoli. Alla luce di questi dati, il professor Thelle ha concluso dichiarando che “chi sa di avere livelli elevati di colesterolo e vuole migliorare la situazione, stia alla larga dal caffè non filtrato, incluso quello che si prepara con la caffettiera”.

Continua a leggere su Fidelity News