I dolcificanti, sostituti dello zucchero, non fanno perdere peso. Lo studio

Un gruppo di ricercatori della Cochrane Foundation ha dimostrato che il consumo di dolcificanti non comporta una riduzione del peso corporeo, se usati come sostituti dello zucchero.

I dolcificanti, sostituti dello zucchero, non fanno perdere peso. Lo studio

Gli zuccheri in eccesso rappresentano un vero e proprio male per la salute umana. Il loro abuso potrebbe, infatti, danneggiare la memoria, le capacitĂ  di apprendimento e il fegato, alterare i segnali ormonali, oltre che condurre a emicranie, tensioni addominali e aumenti di peso.

Per questo da anni l’industria alimentare ha deciso di regolamentarne in qualche modo la vendita e di tagliare la quantità di zucchero presente in bevande (bibite gassate, te e succhi di frutta), merendine e snack. In molti casi lo zucchero è stato proprio sostituito con dolcificanti, come aspartame e stevia.

Lo studio

Un gruppo di ricercatori della Cochrane Foundation ha di recente esaminato 56 studi, 35 dei quali erano di tipo osservazionale, effettuati in Europa sugli effetti che i dolcificanti avrebbero su peso, glicemia, salute orale, tumori, malattie cardiovascolari e renali, umore.

I risultati di questa indagine sono stati pubblicati sul British Medical Journal (BMJ). I ricercatori hanno speigato con queste parole i risultati ottenuti: “In generale i risultati mostrano che per la maggior parte degli esiti non ci sono differenze rilevanti dal punto di vista statistico o clinico tra chi è esposto ai dolcificanti, a diverse dosi, e chi non lo è”. Nello specifico, gli studi hanno evidenziato che all’assunzione di dolcificanti è collegato solo un lieve miglioramento nelle persone adulte dell’indice di massa corporea e della glicemia. Nei bambini, invece, non è stato riscontrato nessun effetto sull’indice di massa corporea. Inoltre basse assunzioni dei dolcificanti sono state associate ad un aumento di peso leggermente inferiore (0,09kg) rispetto alle assunzioni più elevate. In sintesi, sembrerebbe che consumare dolcificanti non implichi una perdita di peso.

Tom Sanders, professore di nutrizione al King’s College London, ha commentato: “I risultati di questo studio non sono sorprendenti e confermano l’opinione che i dolcificanti artificiali non sono una bacchetta magica per prevenire l’obesità”.

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