I celiaci hanno un rischio maggiore di ammalarsi di morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa

Secondo un recente studio osservazionale della McMaster University, i celiaci hanno maggiori probabilità di sviluppare la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa.

I celiaci hanno un rischio maggiore di ammalarsi di morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa

Secondo un nuovo studio osservazionale, condotto da un team di ricercatori della McMaster University (Hamilton, Canada) e pubblicato sulla rivista Gastroenterology, esisterebbe un legame tra malattie infiammatorie intestinali e celiachia. In particolare, i celiaci sembrano avere un rischio maggiore di sviluppare la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa (RCU).

Queste tre patologie (celiachia, rettocolite ulcerose e morbo di Crohn) colpiscono tutte e tre l’intestino, sono curabili ma non guaribili: il morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa vengono generalmente trattate con farmaci o con un intervento, la celiachia mediante l’esclusione dalla dieta di tutti gli alimenti contenenti glutine.

L’aspetto che però differenzia la celiachia dalle altre due malattie infiammatorie intestinali è il fatto che per la celiachia sappiamo che la causa è certamente l’ingestione di glutine, mentre per la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa le cause sono molto meno chiare. Per arrivare a questa conclusione, i ricercatori hanno unito i risultati di ben 65 studi scientifici, pubblicati tra il 1978 e il 2019, per un totale di 13.6 milioni di partecipanti di tutte le età (43mila celiaci, 166mila pazienti con una malattia infiammatoria cronica intestinale e 13.4 milioni sani).

Da questo confronto i ricercatori hanno evidenziato che i celiaci, rispetto agli individui perfettamente in salute, hanno un rischio nove volte più alto di ammalarsi di Crohn o di rettocolite ulcerosa. Stessa cosa vale a parti invertite, anche se con frequenza minore. La Dott.ssa Maria Ines Pinto-Sanchez, ha dichiarato: “Abbiamo sempre sospettato che ci fosse questa possibilità, anche se non era mai stata stabilita un’associazione chiara e forte nei numeri”.

Gli esperti sospettano che nei celiaci, per arrivare ad un’altra malattia infiammatoria intestinale, potrebbe giocare un ruolo fondamentale il consumo di glutine: il protrarsi dell’infiammazione, scatenata dall’ingestione del glutine, potrebbe nel tempo condurre al morbo di Crohn o alla rettocolite ulcerosa.

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