Global Health Summit: "Il mondo sta entrando nell’era delle pandemie, migliorare la prevenzione"

Lo afferma una task force di 26 scienziati proveniente da tutto il mondo in un rapporto pubblicato sul sito della Commissione Europea. Trovato un nuovo virus dell'influenza aviaria capace di scatenare una nuova pandemia. "Nessun Paese è al sicuro".

Global Health Summit: "Il mondo sta entrando nell’era delle pandemie, migliorare la prevenzione"

L’arrivo del coronavirus Sars-CoV-2 non potrebbe essere un caso isolato. Secondo 26 scienziati che hanno stilato uno studio per il Global Health Summit tenuto oggi, nei prossimi anni potrebbero arrivare altre pandemie, forse anche più letali di quella del Covid-19. La Commissione Europea, presieduta da Ursula von Der Leyen, ha pubblicato sul sito il documento realizzato dagli scienziati internazionali. Per questo si chiede di potenziare tutti i servizi sanitari in ogni Paese del mondo e di investire soprattutto nella ricerca. 

“Nessun Paese è al sicuro finché tutti non sono al sicuro” – così ha sostenuto Peter Piot, microbiologo belga e consigliere della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Nel loro resoconto presentato alle autorità internazionali, gli esperti sottolineano di come sia importante chiudere la fase acuta della pandemia di Covid-19, per concentrarsi sugli sforzi futuri. 

Sars-CoV-2 diventerà endemico

Gli scienziati sottolineano che, con il passare del tempo, il Sars-CoV-2 potrebbe diventare endemico, causando solo qualche focolaio stagionale. Insomma il Covid-19 potrebbe diventare quasi come un’influenza stagionale, senza comunque avere i gravi effetti che sta avendo adesso. Ma all’orizzonte ci sono nuove minacce. 

Recentemente l’attenzione degli esperti è caduta su un nuovo ceppo di virus dell’influenza aviaria, il quale sarebbe estremamente contagioso. L’aviaria è una malattia che in passato ha provocato numerosi morti in aree comunque circoscritte del pianeta, e sarebbe gravissimo se questo nuovo ceppo dovesse diffondersi in altre parti del mondo. 

La variante dell’aviaria, nota con la sigla H5N8, è stata notata per la prima volta lo scorso dicembre. Secondo gli scienziati cinesi Weifeng ShiGeorge Fu Gao, il ceppo dell’aviaria si starebbe già diffondendo a livello globale. Occorre quindi che la guardia resti alta di fronte a questa ennesima minaccia.“Il mondo sta entrando nell’era delle pandemie” – così afferma il report dei 26 scienziati, che indica anche alcune aree del pianeta dove intervenire immediatamente.

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