Gli italiani: “Meglio bava di lumaca che cosmetici chimici”

Cosmetici, gli italiani non hanno dubbi: per il 71% meglio la bava di lumaca dei cosmetici chimici. Ecco cos'è agribeauty, la cosmetica biologica che promette di invadere il mercato con prodotti salutari ed ecosostenibili

Gli italiani: “Meglio bava di lumaca che cosmetici chimici”

Cosa preferireste che vi fosse spalmato sulla faccia, della bava di lumaca o uno dei nuovi prodotti dell’industria dei cosmetici, rigorosamente di marca? Il 71% degli italiani non ha dubbi: molto meglio le secrezioni ghiandolari della lumaca rispetto ai prodotti chimici di un’azienda commerciale, persino se si tratta di una grande firma.

Questo è solo uno dei tanti punti a favore del cosiddetto agribeauty contadino, ovverosia quel filone dell’industria estetica che (paradossalmente) rimuove, di fatto, la parte relativa all’industria chimica (abolisce completamente infatti l’utilizzo agenti chimici) rifacendosi invece a materie prime biologiche al 100% per la preparazione dei propri prodotti.

L’indagine Ipr marketing è stata presentata dalla Coldiretti in occasione dell’inaugurazione del primo salone dell’agribeauty innovativa del contadino, andata in scena all’EXPO di Milano. E’ stato infatti proprio il Padiglione Coldiretti ad ospitare l’evento “No farmers no party” (“Niente contadini niente festa”), che testimonia come la sensibilità degli italiani nei confronti delle questioni ambientali, e la presa di coscienza della nocitivà dei prodotti chimici, siano in costante aumento.

L’indagine in questione ovviamente era nient’affatto provocatoria, ma faceva riferimento proprio a ciò che viene proposto dall’agribeauty: si va infatti dalla crema antiage a base di bava di lumaca, alla crema per il corpo prodotta con la linfa di vite, fino allo scrub realizzato addirittura con spumante o vinaccioli. La lista dei prodotti estetici bio è veramente lunga: bagnoschiuma al latte d’asina, crema viso alla ciliegia e molti altri ritrovati “verdi” stanni invadendo il mercato, conquistando sempre più consensi in tutto il Paese.

Questi agricosmetici possono essere trovati nelle fattorie e nei mercati di Campagna Amica, localizzati praticamente in tutto il territorio nazionale, e promettono di rappresentare una validissima alternativa all’estetica chimica che ha già saputo conquistare il 71% degli italiani; o forse, in realtà, la percentuale è ancora maggiore.

Perché se lo scontro tra una crema viso delle migliori multinazionali dei cosmetici, ed un prodotto analogo composto però da bava di lumaca (che può vantare importantissime proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti) ha visto vincere quest’ultimo con il 71% delle preferenze, probabilmente quando si parlerà di “semplici” creme corpo all’olio extravergine o al moscato, la percentuale di coloro che saranno portati a fare una scelta bio potrà essere ancora maggiore.

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