Gli effetti collaterali della barba: fino a 20.000 batteri tra i peli

Secondo uno studio britannico, nella barba potrebbero annidarsi fino a 20.000 batteri in più rispetto ad un volto rasato, ma la comunità scientifica si divide sulla loro effettiva pericolosità

Gli effetti collaterali della barba: fino a 20.000 batteri tra i peli

Nell’ultimo periodo, la barba è tornata prepotentemente di moda tra la popolazione maschile: viene vista infatti come un segno di virilità, di mascolinità e maturità. Ma dai risultati emersi nel corso di una ricerca britannica, arrivano pessime notizie per gli amanti del “barbone hipster”: quel folto grumo di peli a contorno del viso, per lavati e ben curati che siano, rischiano di diventare un problema per la salute. A rivelarlo è un gruppo di esperti dell’Aston University di Birmingham, in Inghilterra: tra la barba potrebbero infatti nascondersi fino a 20.000 batteri in più rispetto a quelli normalmente presenti su un viso glabro o rasato.

Il dottor Anthony Hilton, coordinatore dello studio citato dalla rivista Anaestesia, ha infatti spiegato che: “La barba ospita più batteri rispetto ad un viso ben rasato, anche dopo averla lavata i germi rimangono un pericolo per la pelle. Se si è raffreddati, è facile che gli staffilococchi, batteri che causano diverse malattie, rimangano intrappolati a lungo nei peli. Se si bacia una persona, ecco che si diffonde il batterio”.

Al dottor Hilton fa eco Carol Walker, specialista in tricologia, la quale ha affermato a tal proposito: “La barba, crescendo, tende ad arricciarsi e ad ammorbidirsi, ed a fare pieghe che intrappolano lo sporco. Alcune persone hanno avuto infezioni della pelle causate da incrostazioni o eritemi, provocati dai batteri nella loro barba”. Inoltre secondo la Walker: “Se si ha il raffreddore, poi, il liquido che cola dal naso può rimanere intrappolato nella barba, ed i batteri essere facilmente passati agli altri”.

Ma se da una parte i risultati concreti dello studio non possono venire discussi, dall’altra c’è chi è sceso in campo a difesa della barba anche in ambito accademico, affermando che i batteri trovati tra i peli del viso dagli studiosi dell’Aston University di Birmingham non siano affatto pericolosi per la salute, e siano di fatto gli stessi che si possono comunemente trovare anche su qualsiasi viso privo di peli. Hugh Pennington, professore emerito di batteriologia all’Università di Aberdeen, in Scozia, ha infatti riferito che nelle barbe: “Ci sono gli stessi batteri che vivono sul derma del viso. La barba non è un grande problema d’igiene, né un rischio per la salute”.

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