Gli antibatterici dei saponi non hanno efficacia

La Food and Drug Administration, in seguito ad uno studio, ipotizza che i detergenti per la cura della persona e per la pulizia della casa possano fare più male che bene alla nostra salute

Gli antibatterici dei saponi non hanno efficacia

Ci sono tantissimi consumatori che usano un prodotto con sapone antibatterico convinti di poter proteggere se stessi dalle malattie. In realtà, i saponi antibatterici, contrariamente a ciò che si pensa comunemente, secondo la Food and Drug Administration (Fda), non riducono il rischio di ammalarsi, ad esempio di influenza o di trasmettere i germi. Gli esperti dell’ente che regola anche i farmaci statunitensi sono convinti che i potenziali rischi di questo prodotto sono di più dei benefici. Attualmente infatti non ci sono prove che questi prodotti da banco siano più efficaci nel prevenire la trasmissioni di malattie del semplice lavarsi le mani con acqua e sapone.

Inoltre, contengono sostanze chimiche, come Triclosan e Triclocarban, che possono risultare pericolose.
Alcune sostanze possono ad esempio contribuire alla resistenza batterica agli antibiotici e avere imprevisti effetti ormonali (quest’ultimo effetto collaterale è stato riscontrato sul Triclosan, che si può trovare facilmente anche in molti prodotti per la pulizia della casa e in alcuni dentifrici). Si tratta, per essere precisi, di effetti osservati finora sugli animali e che quindi non è detto vi siano anche sull’uomo, ma su cui occorre, secondo l’Fda, un maggiore approfondimento.
Pubblicato sulla rivista mBio, della American Society for Microbiology, lo studio aggiunge un ulteriore aspetto negativo ai tanti che già sono in circolazione sul conto del Triclosan: è talmente diffuso in saponi, detergenti per corpo e per ambienti domestici e cosmetici, che lo si ritrova anche nei liquidi biologici (come urina e latte materno).

I ricercatori spiegano così l’obiettivo di questo ricerca: “Vogliamo che le aziende testino questi prodotti, così che i consumatori che li acquisteranno possano essere certi che abbiano maggiori benefici rispetto alla semplice acqua e sapone”.

La presenza del Triclosan nei detergenti può avere anche un forte impatto sull’ambiente. Quando usiamo detergenti con il triclosan questi finiscono giù per lo scarico. Si è dimostrato che anche piccoli quantitativi di queste sostanze chimiche possono persistere dopo il trattamento negli impianti di depurazione e di conseguenza finiscono in torrenti e altri corsi d’acqua.

Un consiglio generale è quello di leggere l’INCI ossia l’etichetta dei prodotti che acquistiamo per conoscere gli ingredienti usati e se è presente il triclosan e in quale quantità.

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