Estate coi bambini: ecco le malattie da evitare secondo la pediatra – «Mai nudi sulla sabbia!»

Dalla sudamina all’otite del nuotatore, fino a gastroenteriti e mal d’auto: la dottoressa Bozzola spiega come prevenire i disturbi estivi più comuni nei bambini per garantire loro vacanze serene e in salute.

Estate coi bambini: ecco le malattie da evitare secondo la pediatra – «Mai nudi sulla sabbia!»

Durante l’estate, molti genitori si illudono che con la fine della scuola e l’inizio delle vacanze arrivino anche settimane di piena salute per i più piccoli. Ma la realtà, come sottolinea la dottoressa Elena Bozzolapediatra e presidente dell’onlus Il Bambino e il Suo Pediatra – è ben diversa.

Il caldo intenso, l’umidità, la sabbia, le piscine e i lunghi viaggi in auto possono essere fonte di fastidi e disturbi, talvolta sottovalutati ma comunque da non ignorare. I bambini, per via del loro sistema di termoregolazione ancora immaturo, sono particolarmente sensibili alle alte temperature. Restare al sole nelle ore più calde della giornata può portare a colpi di calore o insolazione, manifestazioni pericolose che si possono prevenire facilmente: niente esposizione solare diretta, tanta acqua, pasti leggeri e frequenti pause all’ombra.

Fondamentale anche tenere la pelle asciutta per evitare la fastidiosa sudamina, che si presenta con puntini rossi e pruriginosi, soprattutto su schiena e collo. In spiaggia, una delle abitudini più diffuse è quella di lasciare i bambini nudi, soprattutto durante il periodo in cui si toglie il pannolino.

Una pratica da evitare, avverte la pediatra, perché la sabbia può contenere acari e batteri che possono penetrare attraverso la pelle provocando infezioni come impetigine o micosi. L’uso di un costume contenitivo o di un asciugamano è sempre preferibile

L’acqua, sia del mare sia della piscina, può essere insidiosa. Se resta intrappolata nell’orecchio può causare la cosiddetta “otite del nuotatore”, che provoca dolore e infiammazione. Meglio evitare tuffi in acque stagnanti e asciugare accuratamente le orecchie dopo ogni bagno.

Anche le punture di insetti e meduse sono frequenti: in questi casi niente ammoniaca né sfregamenti. Serve solo acqua di mare, un impacco freddo e, se disponibile, un gel al cloruro d’alluminio. L’estate è anche la stagione in cui aumentano i casi di gastroenterite e intossicazioni alimentari.

È essenziale controllare la conservazione dei cibi, evitare alimenti a rischio e preferire acqua in bottiglia sigillata. Durante i viaggi in auto, il mal d’auto si previene con pause regolari, snack leggeri e buona ventilazione, mentre in aereo è utile far succhiare un ciuccio o bere per compensare la pressione.

Non bisogna poi dimenticare le vaccinazioni, soprattutto se si viaggia in paesi esotici: alcune infezioni, come varicella o enterovirus, possono essere ancora presenti anche nel nostro Paese. Per godersi le giornate estive senza pensieri, è utile preparare uno zainetto con tutto il necessario: crema solare ad alta protezione, cappellino, occhiali da sole, acqua fresca, frutta o snack leggeri, salviette umidificate, un cambio completo e il gel post-puntura. Non devono mancare anche cerotti, disinfettante delicato e le bustine di soluzione reidratante orale. Tenere con sé libretto sanitario e tessera sanitaria è sempre una buona abitudine. 

Continua a leggere su Fidelity News