Ebola, arriva un nuovo vaccino che sembra sicuro ed efficace

Il vaccino è stato sperimentato sui macachi si è dimostrato sicuro ed efficace nel prevenire la malattia. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Nature e potrebbe significare una svolta decisiva per Ebola

Ebola, arriva un nuovo vaccino che sembra sicuro ed efficace

Mentre diminuiscono i contagi di Ebola una buona notizia arriva dagli scienziati della University of Texas che sono riusciti a creare un vaccino sperimentale contro il virus, un vaccino che a quanto pare è davvero sicuro ed efficace. La notizia è stata diffusa dalla rivista Nature, e segna un grosso passo avanti nella lotta alla malattia che finora ha fatto registrare quasi 10 mila decessi.

Le cure attuali per Ebola finora non sono state efficaci e il trattamento dei pazienti, quando è possibile avviene soprattutto con trasfusioni sanguigne dai sopravvissuti alla malattia, proprio come è stato fatto con il medico italiano. Finora tanti sono stati i vaccini in via di sperimentazione ma nessuno si è mai dimostrato completamente efficace. 

Gli scienziati americani, in collaborazione con la Profectus Bioscience, hanno utilizzato come vettore il virus -innocuo per l’uomo- della stomatite vescicolare e ne hanno sviluppato una forma più attenuata in grado di attivare il sistema immunitario. Il vaccino è stato somministrato su otto macachi e a distanza di 28 giorni si è dimostrato efficace e sicuro impedendo il propagarsi della malattia. Il risultato è assolutamente straordinario e potrebbe significare una svolta decisiva nella prevenzione dei contagi del virus Ebola. 

Gli ultimi dati forniti dall’Oms hanno comunque riferito che sono stati solo 30 i casi di Ebola in Africa occidentale, il numero più basso dal maggio del 2014. Ecco un commento degli esperti dell’Oms: “Le capacità di trattamento ormai superano la domanda in Liberia e Sierra Leone, quindi le autorità nazionali stanno iniziando a smantellare le strutture in surplus, mantenendo centri di trattamenti di alta qualità dislocati strategicamente. In Guinea la situazione più complessa, con un numero di casi identificati post mortem in discesa ma con le notifiche di sepolture non sicure in aumento. L’ultimo caso registrato in Liberia risale al 27 marzo, e attualmente sono monitorate 332 persone potenzialmente infette”. 

Secondo l’Oms, in Liberia non ci sono stati nuovi casi di Ebola, in Sierra Leone sono stati solo 9 mentre in Guinea appena 21, che si sono registrati nelle prefetture che stanno attorno alla capitale Conakry. Complessivamente i casi registrati sono stati 25515 e i morti oltre 10mila.

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