Covid-19, in Europa arriva il vaccino Novavax: distribuito a partire dal 21 febbraio

Lo ha affermato un portavoce della Commissione UE, spiegando che il nuovo vaccino proteico contro il Sars-CoV-2 potrebbe essere distribuito già a partire dalla settimana che comincia il 21 febbraio prossimo. Potrebbe convince gli ultimi scettici.

Covid-19, in Europa arriva il vaccino Novavax: distribuito a partire dal 21 febbraio

Ormai i no-vax Covid stanno per non aver più scuse. La Commissione Europea, tramite un suo portavoce, Stefan de Keersmaecker, ha affermato che sta per cominciare la distribuzione del vaccino proteico prodotto dall’azienda americana Novavax. Si tratta dell’ennesimo siero contro il coronavirus Sars-CoV-2, che però è prodotto in maniera differente dai vaccini a mRna, Pfizer e Moderna, molto criticati dai no-vax e dai negazionisti della pandemia. Il vaccino prodotto da Novavax impiega una tecnica tradizionale e già consolidata per produrre altri tipi di vaccino per altre malattie. 

In sostanza Novavax utilizza delle proteine ricombinanti che, una volta all’interno dell’organismo, producono la risposta immunitaria al Sars-CoV-2. Gli effetti collaterali individuati in fase di trial sarebbero molto blandi, come dolore al braccio, spossatezza e alcune volte febbre. Questi sintomi spariscono nel giro di poche ore o al massimo entro un paio di giorni. Il nuovo vaccino contro il Covid con doppia dose ha un’efficacia del 90% sulla malattia sintomatica

Meno dosi del previsto 

L’azienda Novavax ha annunciato però di aver distribuito meno dosi del previsto, e questo gli è costato la perdita del 15% all’indice Nasdaq. Nonostante tutto c’è ottimismo attorno a questo siero, che secondo gli esperti potrebbe convincere gli ultimi scettici a vaccinarsi finalmente contro il Covid. 

Certo, ci sarà come sempre una piccolissima, minuscola frangia di irriducibili che deceiderà di non ricevere neanche queso vaccino con tutte le conseguenze del caso. Il vaccino Novavax è efficace anche con le varianti attualmente in circolazione. La distribuzione in Europa del siero in questione dovrebbe avvenire a partire dalla settimana che comincia il 21 febbraio

Ciò consentirà di avere quindi un’arma in più contro il coronavirus Sars-CoV-2. Il siero in questione in Italia è stato approvato all’uso anche dall’Aifa. Insieme alle nuove pillole anti Covid, questo vaccino potrebbe fare davvero la differenza nella lotta alla pandemia, che in queste settimane sta cominciando a calare in tutta Europa.

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