Covid-19, il Regno Unito si prepara per la quarta e quinta dose: acquistati 114 milioni di dosi di vaccino

Come riportato dal sito "Il Sole 24 ore", il Regno Unito si sta preparando per il prossimo futuro acquistando ulteriori dosi del vaccino Pfizer e Moderna per coprire fino alla quinta dose.

Covid-19, il Regno Unito si prepara per la quarta e quinta dose: acquistati 114 milioni di dosi di vaccino

Albert Bourla, dirigente, medico e veterinario greco-americano e amministratore delegato della casa farmaucetica Pfizer, in una intervista alla BBC ha dichiarato che, quasi sicuramente, il vaccino contro il Covid-19 dovrebbe essere ripetuto una volta all’anno.

“Se proprio devo fare una previsione da quello che abbiamo visto sinora in questa pandemia, è probabile che avremo bisogno di vaccinazioni annuali per mantenere un alto livello di protezione. Abbiamo salvato milioni di vite” afferma con assoluta certezza il medico. Se così fosse ci sarebbero ulteriori guadagni, a livello economici, per Pfizer e Moderna, in cui la casa di Albert Bourla ha chiuso lo scorso trimestre con utili per 8,15 miliardi di dollari.

Il Regno Unito si prepara al peggio

Al momento la risoluzione al problema contro il Covid-19 non sembra essere all’orizzonte, e la variante Omicron sta portando ulteriore preoccupazione alla popolazione. Per alcuni virologi però, come Arnaldo Caruso, l’avvento di questa nuova variante potrebbe essere anche l’inizio di una relazione pacifica tra l’uomo e il Coronavirus, poiché potrebbe dare pochi sintomi o addirittura nessun sintomo.

Si tratta comunque di teorie non ancora confermate, e alcune nazioni si stanno preparando già per il futuro. Il Regno Unito, come riportato dal sito de “Il Sole 24 Ore“, ha ordinato ulteriori 114 milioni di dosi da Pfizer e Moderna, proteggendo così la popolazione con una quarta e quinta dose.

Sul sito infatti si può leggere che:60 milioni di dosi extra del vaccino Moderna e 54 milioni in più di iniezioni Pfizer-BioNTech arrivano mentre la Gran Bretagna espande il suo programma di richiamo in seguito all’emergere della variante Omicron. Il paese si è prefissato l’obiettivo di due mesi per somministrare una terza dose a tutti gli adulti di età superiore ai 18 anni dopo aver dimezzato a tre mesi il tempo necessario tra una vaccinazione e l’altra”.

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