Covid-19, dal primo dicembre 2021 terza dose per gli over 40: c’è la circolare del Ministero

Nelle scorse ore è arrivata la circolare del Ministero che indica di come dal primo dicembre sia già possibile somministrare la terza dose di vaccino anti Covid agli over 40 che abbiano completato il ciclo vaccinale da almeno sei mesi.

Covid-19, dal primo dicembre 2021 terza dose per gli over 40: c’è la circolare del Ministero

La pandemia di Covid-19 continua a spaventare l’Europa, con i numeri che sono in costante crescita in diverse nazioni, anche in Italia, dove ieri si sono registrati oltre 8.000 contagi. La guardia deve rimanere altissima, così come la campagna di vaccinazione deve procedere spedita. Nelle scorse ore è arrivata una circolare del Ministero della Salute con cui si indica che a partire dal primo dicembre 2021 sarà possibile somministrare la terza dose agli over 40.

La fascia che potrà essere coperta sarà quella 40-59 anni. Per ricevere la terza dose di vaccino sarà sufficiente aver completato il ciclo vaccinale con entrambe le dosi da almeno sei mesi. Indipendentemente dal vaccino inoculato al paziente nella prima fase del ciclo vaccinale, per la terza dose si dovrà utilizzare un vaccino a mRna, ovvero Pfizer o Moderna. Le quantità sono stabilite in 30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty di Pfizer/BioNTech; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax di Moderna.

Importante vaccinarsi

Le autorità sanitarie sottolineano di come sia importante vaccinarsi contro il Covid-19. Milioni di italiani non hanno ancora cominciato il ciclo vaccinale, e questo fa temere per un prossimo boom di contagi. Nel nostro Paese già l’86% delle persone ha ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Sars-CoV-2.

La circolare che autorizza la terza dose agli over 40 è stata firmata dal direttore generale della Prevenzione, Gianni Rezza, ed è arrivata dopo l’annuncio del Minsitro della Salute, Roberto Speranza. Per il momento la situazione epidemiologica nel nostro Paese rimane sotto controllo, anche se alcuni dati cominciano a levitare.

La soglia dei ricoveri non ha raggiunto cifre preoccupanti, ma i dati dell’ultima settimana fanno capire che si sta andando incontro ad un aumento di quest’ultimo dato. Gli esperti credono che se il nostro Paese dovesse essere colpito dalla cosiddetta quarta ondata i numeri saranno comunque molto inferiori a quelli dello scorso inverno.

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