Sono destinate a scatenare un vespaio di polemiche le parole di Agostino Miozzo, ex coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico. L’esperto nelle scorse ore ha rilasciato un’intervista al vetriolo ai colleghi del Corriere della Sera, dove ha parlato dell’attuale situazione pandemica e dell’obbligo vaccinale introdotto dal Governo per gli over 50. Secondo Miozzo la multa di 100 euro “una tantum” non è una misura sufficiente a far desistare i no-vax dal non vaccianarsi, per questo per loro “come sanzione metterei anche l’arresto” – queste le parole dell’ex coordinatore del Cts.
L’esperto ha spiegato che in questa fase della pandemia, dove continuano ad esserci centinaia di migliaia di contagi al giorno e purtroppo ancora tanti morti, bisogna smettere di essere democratici con i no-vax, i quali sarebbero proprio loro il principale veicolo di diffusione del virus ma sono quelli che poi vanno appunto a finire in terapia intensiva, dove per una giornata di ricovero le strutture sanitarie sborsano qualcosa come 1.500 euro a giornata.
Miozzo: “Molti si infettano ma non si ammalano”
Per quanto riguarda i vaccini e la variante Omicron, Miozzo ha riferito che molte persone, anche vaccinate, si infettano ma non si ammalano. L’ex direttore del Cts ha proposto anche un altro tipo di sanzione, come ad esempio una multa da 1.500 euro ai no-vax, ovvero la cifra equivalente ad un giorno di terapia intensiva.
Questo per Miozzo sarebbe un buon punto di partenza. “Grazie a chi vuole correre pericoli, e li fa correre agli altri, ci sono morti” – così ha detto Agostino Miozzo al Corriere della Sera. L’esperto ha poi confermato che Omicron è una mutazione ancora più infettiva delle altre ma i vaccinati stanno reagendo bene, accusando soltanto sintomi lievi.
Miozzo ha detto la sua anche sul protocollo messo a punto per contenere i contagi a scuola e sul sistema delle quarantene. “Il protocollo è un caos. Faccio fatica a raccapezzarmi io. I direttori degli istituti non si prenderanno la responsabilità di chi è vaccinato, chi no, chi è a casa 7 giorni chi 10. Chiuderanno le scuole” – così ha concluso la sua intervista Miozzo. Nella giornata di domani 10 gennaio il Premier Mario Draghi terrà una conferenza stampa per illustrare meglio ai cittadini le misure entrate in vigore con il nuovo Decreto Legge, tra cui anche l’obbligo vaccinale e le relative sanzioni.